Negli Stati Uniti, sarà presto possibile controllare il rischio di cancro della cervice uterina comodamente da casa, grazie a un nuovo test appena approvato dall’ente regolatore dei farmaci (FDA). Si chiama Teal Wand ed è il primo test domestico autorizzato per lo screening del papillomavirus umano (HPV), principale causa del cancro cervicale. Questo passo potrebbe rivoluzionare la prevenzione femminile, specialmente per chi non riesce a sottoporsi regolarmente ai controlli ginecologici. Il test nasce per abbattere le barriere d’accesso e promuovere l’autonomia nella cura della propria salute.
Il cancro della cervice è uno dei tumori femminili più prevenibili grazie allo screening e al vaccino contro l’HPV. Tuttavia, negli ultimi anni negli USA è diminuito il numero di donne che si sottopongono ai controlli. Nel 2019, circa il 23% era in ritardo con gli screening, rispetto al 14% del 2005. Il motivo principale? La riluttanza o l’impossibilità di affrontare la visita ginecologica tradizionale, spesso vissuta come scomoda o imbarazzante. Il nuovo test offre una soluzione concreta a questo problema.

Teal Wand funziona in modo semplice. L’utente riceve a casa il kit dopo una breve visita virtuale con un medico, raccoglie il campione vaginale da sola (come con un tampone) e lo invia per posta a un laboratorio. Il test rileva la presenza di HPV ad alto rischio e, se il risultato è positivo, il team di Teal Health si occupa di indirizzare la paziente verso esami successivi in ambulatorio. Il test è stato validato in studi clinici che ne hanno dimostrato l’efficacia, con una precisione del 96%, pari a quella dei test fatti dal medico.
Questo sistema potrebbe essere particolarmente utile per le donne che vivono in aree rurali, dove l’accesso ai ginecologi è più difficile. Attualmente, le donne che vivono in campagna negli USA hanno il 25% di probabilità in più di ricevere una diagnosi di cancro cervicale e il 42% di rischio in più di morirne rispetto a quelle che vivono in città.
Il dispositivo è stato sviluppato dalla startup Teal Health, con sede a San Francisco, che ha cominciato a lavorare al progetto cinque anni fa, anche ispirandosi all’esperienza della pandemia, che ha reso la telemedicina e l’autodiagnosi più comuni e accettate. Il prodotto sarà lanciato prima in California a partire da giugno 2025 e sarà inizialmente disponibile solo con prescrizione tramite i medici virtuali della startup. In seguito, l’azienda punta ad ampliare la disponibilità anche attraverso altri medici.
Sul costo del test non ci sono ancora dati ufficiali, ma l’azienda conta sul fatto che venga coperto dalle assicurazioni sanitarie come prevenzione, così come avviene per le visite ginecologiche di routine. Tutto questo, naturalmente, non sostituisce le visite di routine annuale per le donne, che includono oltre all’esame ginecologico anche quello senologico. Ma di certo è un passo avanti nella sensibilizzazione verso la prevenzione di una delle più gravi patologie femminili.