The Silencing – Senza voce finisce con Rayburn che sovrasta e picchia Boone, quando Alice sopraggiunge; lei cerca di fermare Rayburn, ma lui la ignora e getta Boone in una delle trappole a spillo, ferendolo mortalmente. Alice osserva Rayburn mentre questi chiude il dottore in casa, dicendole che sono pari. In seguito si siede in un’auto di pattuglia, ascoltando alla radio la caccia all’uomo in corso per il dottor Boone. Rayburn e la sua ex moglie organizzano un funerale per Gwen, al quale Molly partecipa, dandogli modo di chiudere la questione. Poi, svuota la sua ultima bottiglia di whisky nel lago in memoria della figlia.
Precedentemente, Alice nota dei problemi con il referto dell’autopsia del dottor Boone. Mentre lo aspetta nel suo ufficio, vede una foto del dottore con la figlia Melissa che indossa una collana con le iniziali “MB”. Alice capisce che Boone è l’assassino e chiama immediatamente i rinforzi per fare irruzione nella casa di Boone, la stessa che aveva trovato Rayburn. Boone spiega a Rayburn che, mentre era in lutto per la figlia uccisa da un autista ubriaco, ha iniziato a rapire e uccidere ragazze adolescenti per “salvarle” dai cattivi genitori, tra cui Rayburn. Boone porta Rayburn alla riserva naturale e lo costringe a fuggire per poterlo cacciare. Alice vede Rayburn durante la sorveglianza.
The Silencing – Senza voce è un film action-thriller americano-canadese del 2020 diretto da Robin Pront da una sceneggiatura di Micah Ranum. Il film è interpretato da Nikolaj Coster-Waldau e Annabelle Wallis. La trama ruota attorno a un cacciatore e uno sceriffo sulle tracce di un assassino che potrebbe aver rapito la figlia del cacciatore anni prima. È stato distribuito da Saban Films attraverso DirecTV Cinema il 16 luglio 2020 e nelle sale e in VOD il 14 agosto 2020.