Il Riso Carnaroli a marchio Carosio è stato ritirato dai supermercati di Lidl Italia S.r.l. a causa dei rischi legati alla possibile presenza di cadmio. Nella giornata di venerdì 29 settembre 2013, infatti, il Ministero della Salute ha diramato un alert con il quale comunicava il richiamo di alcune confezioni di riso dagli scaffali della nota catena di supermercati.
Come chiarisce l’Istituto Superiore di Sanità sul proprio sito, il cadmio è “un metallo pesante che, presente nell’aria, nell’acqua e nel suolo, può accumularsi nelle piante e negli animali, e quindi negli alimenti. Deriva sia da fonti naturali come le emissioni vulcaniche o l’erosione delle rocce, sia da attività antropiche come quelle industriali e agricole”. Nell’uomo, questo metallo “presenta un certo grado di tossicità, soprattutto per i reni, ma può essere dannoso anche per le ossa perché ne può provocare la demineralizzazione”.
Un gruppo di esperti dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) sui contaminanti nella catena alimentare ha definito la dose settimanale di cadmio ammissibile negli alimenti, che “non deve superare i 2,5 microgrammi per chilogrammo di peso corporeo”.
Il lotto di produzione interessato dal richiamo del Ministero della Salute riguarda le confezioni da un 1 chilogrammo di riso Carnaroli della Carosio, con data di scadenza o termine minimo di conservazione fissata al 11/02/2025. Il prodotto, che nelle avvertenze della nota diramata viene definito “non idoneo al consumo”, si presenta con codice a barre 20505318. Il Ministero della Salute ha specificato: “Si invitano i consumatori a non consumarlo e a riportarlo al punto vendita per il rimborso perché è stata rilevata la presenza di cadmio oltre il limite consentito”.