Quando l’amore si spezza è un thriller del 2016 del regista Jon Cassar: la pellicola è ricca di colpi di scena, soprattutto nel finale. Il film finisce con John e Laura Taylor, che riesce a salvare il loro bambino, avuto grazie ad una madre surrogata, Anna, una donna squilibrata. I Taylor però dovranno affrontare altri problemi, ecco perché.
Il cast di Quando l’amore si spezza vede Morris Chestnut e Regina Hall nei panni di John e Laura Taylor, Jaz Sinclair interpreta Anna, la madre surrogata. La coppia, dopo tre aborti spontanei, disperata e senza più alternative, conosce Anna, trovandola simpatica e affascinante. I Taylor invitano Anna e il suo ragazzo Mike Mitchell (Theo Rossi) a cena una sera. La ragazza si dice disposta a coprire il ruolo di mamma surrogata e si sottopone alla procedura per essere fecondata. Dopo aver sostenuto tre test a casa, Laura chiama John per dirgli con entusiasmo che Anna aspetta il loro bambino. Quando la ragazza viene aggredita da Mike, i Taylor la invitano a stare a casa loro.
Tutto sembra andare bene fino a quando, mentre la gravidanza va avanti, Anna inizia a sviluppare un’ossessione per John. La donna si accorge che lui non ricambia i suoi sentimenti e fa di tutto per ferirlo. John e Laura scoprono che Anna ha comprato un farmaco per abortire. La coppia, per salvare il figlio non ancora nato, escogita un piano: John deve fingere di ricambiare i sentimenti di Anna. Il piano sembra funzionare finché Anna non si accorge che i due si abbracciano e, con uno stratagemma, fa uscire di casa John, lasciando sola Laura. Anna entra nell’appartamento, uccide il gatto di famiglia e poi colpisce Laura alla testa con una lampada, mettendola fuori combattimento. Subito dopo la ragazza va in travaglio e deve correre in ospedale. Laura si è salvata e con John cerca di raggiungere il nosocomio ma, quando arrivano nella struttura, scoprono che Anna è fuggita nella casa sul lago con il bambino.
I due corrono sul posto, dove scoppia una rissa tra John e Anna. Lui la scaraventa contro un armadio facendole perdere i sensi. John e Laura mettono il bambino in macchina e cercano di scappare. Laura accende i fari dell’automobile e vede Anna in piedi davanti all’automobile con un fucile, la donna spara alla macchina e la manca ma colpisce il finestrino. Laura allora accelera e investe Anna, uccidendola.
La mattina dopo, Laura, il bambino e John sono seduti nella casa sul lago. Sentono arrivare la polizia e John si rivolge a Laura dicendole: “Andrà tutto bene“. La coppia è riuscita a salvare il bambino ma si troverà ad affrontare la polizia e forse un processo di omicidio per legittima difesa.