A Gubbio, si è riacceso l’albero di Natale più grande al mondo: foto e video del magico spettacolo sono apparse sui social, celebrando la tradizione che vede l’intero pendio del Monte Ingino brillare di luci festose. Il suggestivo albero di Gubbio ha guadagnato un posto nel Guinness dei primati nel lontano 1991, e anche quest’anno il comitato ‘Alberarioli’ ha dedicato circa 1.300 ore di lavoro volontario per creare un’illuminazione spettacolare su questo pendio, situato a 900 metri di altitudine.
@donatella.tesei 🎄Si accende il #Natale in #Umbria, si accende a #Gubbio l’#alberodinatale più Grande del Mondo! 💚🇮🇹 #umbriacuoreverde #natale #natale2023 #natale2023💫🎄🎁❤️🎅 #buonnatale #nataleitaliano #tiktoknatale ♬ suono originale – Donatella Tesei
A Gubbio, tre ragazzi provenienti da paesi in guerra, una giovane russa, una ragazza ucraina e un ragazzo del Mali, hanno avuto l’onore di accendere l’Albero di Natale più grande del mondo, situato sul Monte Ingino, per il 43° anno consecutivo. Questo emozionante momento ha avuto luogo in una piazza 40 Martiri gremita, sottolineando il messaggio di pace veicolato dall’organizzazione “Rondine Cittadella della Pace”. Questa associazione, testimonial dell’evento, si dedica da oltre 20 anni alla riduzione dei conflitti armati nel mondo, ospitando giovani provenienti da zone colpite dalla guerra e facilitando incontri che promuovono la comprensione reciproca.
Gubbio (Pg) Umbria
Albero di Natale🎄🎄💚 pic.twitter.com/3Qk8O0qAqK— Luca Anastasi (@luca_anastasi) December 8, 2021
L’Albero di Natale di Gubbio, rappresentante simbolico di pace e fratellanza tra i popoli, è anche un messaggero di sostenibilità ambientale. Il Comitato ‘Alberaioli’ ha compiuto sforzi significativi per rendere l’installazione più ecologica, completando la sostituzione di tutte le luci con tecnologia a led. Questa opera di efficientamento energetico, avviata nel 2020 e completata quest’anno, ha portato a una riduzione del 50% del consumo energetico, contribuendo così alla sostenibilità ambientale.
🇮🇹A Gubbio🎄l’albero di Natale più grande del mondo🎄#BuonaDomenica 💚 pic.twitter.com/gFvbKlyTyI
— Rachele@ARA (@rachele_5f) December 16, 2018
Durante la cerimonia di accensione, che è stata resa ancora più speciale dalla presenza di rappresentazioni artistiche e musicali, il sindaco di Gubbio, Filippo Stirati, ha sottolineato l’importanza del messaggio di pace in un contesto mondiale così delicato. Il vescovo mons. Luciano Paolucci Bedini ha elogiato il contributo di organizzazioni come Rondine, sottolineando che la pace può rinascere da piccoli borghi come Rondine e Gubbio attraverso l’incontro e la cura reciproca. La presidente della Regione Donatella Tesei ha concluso, definendo l’Albero di Gubbio come il simbolo che annuncia l’inizio della meravigliosa atmosfera natalizia per l’Umbria, con significati di pace, sostenibilità e fratellanza.
📽️ Il servizio del #TG1 sul nostro Albero di #Natale più grande del Mondo 🎄🏳️🌈
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L’Albero di Gubbio, entrato nel Guinness dei Primati nel 1991, è un’imponente installazione lunga oltre 750 metri sulle pendici del monte e copre una superficie di circa 130 mila mq. Con oltre 300 punti luminosi di colore verde, luci multicolore e una stella cometa di 1000 mq, rappresenta una straordinaria espressione di volontariato e impegno per diffondere un messaggio di pace e speranza nel mondo.
Tra gli alberi di Natale 2023 più chiacchierati c’è anche l’albero di Natale di Gucci a Milano, che ha sollevato non poche polemiche.
