Il curioso caso di Benjamin Button, film diretto da David Fincher nel 2008, finisce con Benjamin (Brad Pitt) tornato ormai neonato che muore serenamente tra le braccia della sua amata Daisy ( Cate Blanchett) all’età di 84 anni. Poco prima dell’uragano Katrina, poi, sarà la donna a spegnersi in ospedale dopo aver rivelato alla figlia la vera identità di suo padre.
Tratto da un racconto breve di Francis Scott Fitzgerald, dunque, il film si concentra interamente sul personaggio di Benjamin che nasce con le sembianze e tutti i problemi fisici di un anziano. Con l’andare del tempo, però, si comprende come il ragazzo, invece, di crescere ed invecchiare, diventa sempre più giovane. E proprio attraverso questo particolare percorso incontrerà la sua Daisy, un amore destinato ad accompagnarlo in modo incostante per tutta la vita.
Il loro primo incontro avviene all’interno della casa di riposo dove è cresciuto grazie alle cure di Queenie, la governante che lo ha accolto dopo l’abbandono del padre. A quel tempo Benjamin ha 12 anni ma il corpo di un ultra settantenne. Daisy, invece, viene a trovare sua nonna, ospite dell’ospizio. Tra i due nasce immediatamente un legame naturale che, però, viene ostacolato proprio dall’aspetto di Button che lo fanno sembrare un vecchio pedofilo.
Da quel momento, nonostante alcune vicissitudini che portano lui ad imbarcarsi alla scoperta del mondo e lei a diventare una ballerina con una carriera stroncata velocemente, saranno inseparabili. Tanto che, dopo l’incidente di Daisy, iniziano a vivere insieme come una coppia comune, assistendo anche alla nascita della loro bambina. Ma Benjamin non è un uomo come gli altri e, consapevole di questo, decide di abbandonare tutti per permettere a sua figlia di avere un vero padre. Alcuni anni dopo, però, Daisy riceverà notizie di un bambino di 12 anni che sembra affetto da demenza. Capendo che si tratta del suo Benjamin deciderà di prendersene cura fino alla fine dei suoi giorni.
Il film ha ottennuto 13 nomination agli Oscar conquistato la statuetta per migliore scenografia, miglior trucco e migliori effetti speciali.