L’età consigliata per vedere Seven è dai 15 anni in su: trattandosi di un thriller con note horror, è difficile indicare con certezza un range di età, e molto dipende dalla sensibilità dello spettatore. La maggior parte della narrazione del film di David Fincher è incentrata su omicidi molto macabri, correlati ai sette vizi capitali, e la violenza con cui vengono commessi è parte fondamentale della indagine alla ricerca del killer: non si tratta di certo di materiale adatto a un pubblico di ragazzini.
Uscito nel 1995, Seven è stato diretto David Fincher e scritto da Andrew Kevin Walker. È interpretato da Brad Pitt, Morgan Freeman, Gwyneth Paltrow e John C. McGinley e ambientato in una città innominata e piena di crimini, dove il detective quasi in pensione William Somerset (Freeman) e il suo partner appena trasferito David Mills (Pitt) cercano di catturare un killer che commette omicidi basati sui sette peccati capitali.
Walker, aspirante sceneggiatore, ha iniziato la stesura di Seven basandosi sul periodo in cui si trasferì da un ambiente di periferia a New York City, alla fine degli anni Ottanta, con l’aumento della criminalità e della tossicodipendenza. I dirigenti della New Line Cinema si opposero alla conclusione cupa della sceneggiatura, insistendo su un esito più mainstream e ottimista. Fincher, deciso a ristabilirsi dopo una battuta d’arresto nella sua carriera, ricevette per errore la sceneggiatura originale di Walker e, convinto del suo valore, si impegnò a dirigere il progetto se il finale originale fosse rimasto intatto.
Seven ha ottenuto risultati mediocri nei test di ascolto e non si prevedeva un buon risultato a causa dei suoi contenuti violenti. Tuttavia, ha incassato 327,3 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando un successo a sorpresa e il settimo film di maggior incasso dell’anno.