Ilary Blasi avrebbe guadagnato,, con il documentario Unica, distribuito su Netflix, circa 700mila euro, secondo Il Corriere della Sera. La cifra è stata divulgata in un articolo sul divorzio tra Blasi e il suo ex marito, Francesco Totti.
Sempre il Corriere, in merito al patrimonio di Ilary Blasi, spiega che la conduttrice sarebbe più ricca dell’ex marito. Gli avvocati di Totti infatti, ipotizzano che oltre al compenso per il documentario Netflix, Blasi avrebbe molte società, tra cui la Number 5 srl, che è intestata a suo padre, Roberto Blasi, e che sarebbe “molto florida”. Ipotesi, che se dimostrate, puntano a far ridimensionare l’assegno mensile di 12.500 euro che Totti versa alla sua ex moglie.
Il documentario di Ilary racconta la sua storia con Francesco Totti dal corteggiamento al matrimonio, dalla nascita dei figli ai presunti tradimenti e alla fine della storia. La coppia si era conosciuta quando la ragazza aveva appena 19 anni ed è rimasta insieme lungo l’arco di un ventennio fino alla rottura ufficiale avvenuta nel luglio del 2022. Dopo oltre un anno la conduttrice ha deciso di rompere il silenzio raccontando, dal suo punto di vista, come sono andate le cose col suo ex marito. L’ex capitano della Roma aveva risposto, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, con un lapidario: “Faccia e dica quello che vuole”. Da allora però la possibilità di ricucire un rapporto tra i due è completamente volata via con la rottura che è sempre più definitiva.
Ricordiamo che Unica è attualmente in streaming su Netflix. Dopo l’uscita del documentario, Ilary Blasi ha pubblicato anche un libro, Che stupida, in vendita su Amazon.