Il film Il buio nell’anima finisce con Mercer che convince Erica ad abbassare la pistola, ma dopo averla guardata negli occhi imploranti, le consegna la propria pistola da usare al suo posto ed Erica spara all’aggressore. Mercer insiste poi affinché Erica lo ferisca con la sua pistola, cosa che lei fa, permettendo così di incastrare i suoi aggressori per gli omicidi del vigilante. Mercer mette la pistola in mano all’ultimo aggressore ed Erica se ne va. Cammina per Central Park accompagnata dal suo cane.
Precedentemente, la polizia chiede a Erica di identificare uno dei sospettati dell’aggressione. Pur riconoscendo l’aggressore, non lo identifica. In seguito viene informata che la polizia ha trovato il suo anello di fidanzamento in un banco dei pegni e si reca lì per ottenere il nome, l’indirizzo e il numero di telefono di chi glielo ha venduto. Rintraccia una delle ex fidanzate del suo aggressore. Inizialmente la donna è troppo spaventata per rivelare dove si trova il suo ragazzo, ma in seguito invia a Erica la registrazione video dell’aggressione e il suo indirizzo. Erica inoltra il video a Mercer. Erica rintraccia i tre uomini, ne affronta e uccide due prima di liberare il suo cane. Lotta con il terzo aggressore che riesce ad avere la meglio proprio mentre arriva Mercer.
Il buio nell’anima è un film d’azione-thriller del 2007 diretto da Neil Jordan e scritto da Roderick Taylor, Bruce A. Taylor e Cynthia Mort. Il film è interpretato da Jodie Foster nel ruolo di Erica Bain, una conduttrice radiofonica di New York il cui fidanzato viene picchiato a morte da alcuni criminali. Terrorizzata per la sua incolumità, acquista una pistola e subisce una trasformazione della sua personalità, diventando una vigilante. Il detective Sean Mercer (Terrence Howard) indaga sulle sparatorie dei vigilanti, che lo portano sempre più vicino a Bain. Il film vede la partecipazione di Naveen Andrews, Nicky Katt, Zoë Kravitz, Mary Steenburgen e Luis Da Silva in ruoli secondari.
Remake di Death Wish, Il buio nell’anima è uscito negli Stati Uniti il 14 settembre 2007 e ha ricevuto recensioni contrastanti da parte della critica, che ha acclamato l’interpretazione della Foster ma ne ha criticato l’esecuzione. Alla 65ª edizione dei Golden Globe Awards, la Foster ha ricevuto una nomination come miglior attrice cinematografica in un film drammatico.