Nel finale del film La prossima vittima, Karen uccide Doob dopo una colluttazione; Denillo arriva sulla scena e dice a Karen che conosce la verità e che lei non lo ha ingannato, al che lei risponde: “Dimostralo”. Decide di dire al collega che si tratta di un “chiaro caso di autodifesa”. Quando Mack arriva, si siede accanto a lei e le tiene la mano, sapendo anche lui cosa ha fatto. Il piano di Karen di organizzare una tappola per attirare Doob a casa sua mentre Mack e Megan sono fuori città, in modo da poter dire che la sua uccisione è stata legittima difesa, ha dunque funzionato.
Angel rivela di essere in realtà un agente dell’FBI sotto copertura che indaga sulle attività di vigilanza all’interno del gruppo di sostegno e avverte Karen di non uccidere Doob. Karen chiama Sidney per dirgli che non può andare fino in fondo, ma poi cambia idea quando viene a sapere che il cliente di lingua spagnola che aveva cercato di avvertire è stato violentato e ucciso. Karen è furiosa quando Doob è ancora una volta libero perché, in quanto fattorino, le sue impronte e le fibre dei suoi capelli/tappeti appartengono alla casa. Ha persino indossato un preservativo per evitare di lasciare tracce di DNA, cosa che non ha fatto con Julie.
La prossima vittima è un thriller drammatico del 1996 che segue la storia di Karen McCann, interpretata da Sally Field, una madre che cerca vendetta dopo che sua figlia è stata brutalmente uccisa da un criminale. Karen McCann è una donna sposata e madre devota con una figlia adolescente, Julie. Un giorno, mentre Karen è al lavoro, Julie resta sola a casa e viene aggredita e uccisa brutalmente da un criminale di nome Robert Doob, interpretato da Kiefer Sutherland.
Karen si rende conto che il sistema legale non le offrirà la giustizia che cerca per la morte di sua figlia. Decide quindi di assumere un investigatore privato per rintracciare Doob e vendicare la morte di Julie. Nel frattempo, Karen si trova a dover affrontare il dolore della perdita e le tensioni che questa tragedia ha creato nel suo matrimonio.