Che Zerocalcare sia uno degli artisti più generosi nei confronti dei suoi lettori, lo dimostrano le file chilometriche di fan che si avvicinano a lui per avere una dedica sul loro libro. Generoso perché a ogni lettrice o lettore, l’autore dedica un disegno fatto al momento. Questo rende le operazioni dei firmacopia un po’ più lunghe del solito, ma anche molto divertenti. Come quella volta che a presentarsi da lui è stato un papà con le idee molto chiare. Lo ha raccontato lo stesso Michele Rech, intervistato da Fabio Fazio a Che tempo che fa. “Mi porge le foto di due neonati. Mi dice ‘ Questi sono i miei gemelli. Puoi disegnarmeli da adolescenti mentre litigano, però facendo vedere che si vogliono bene?’ Gli ho risposto ‘Proviamo’“.
Solitamente le richieste sono meno arzigogolate, ma capita sempre chi cerca disegni complicati. Zerocalcare accontenta tutte e tutti per quanto possibile. Ma non chiedetegli di disegnare biciclette o cavalli. “Con le biciclette non so come si attaccano i pezzi. Invece coi cavalli non so come si attaccano le gambe“, ha risposto scherzando. Fazio ha aggiunto che un giorno era in fila proprio dietro a qualcuno che aveva chiesto il disegno di una bicicletta. Quindi il conduttore del programma su Nove ha dovuto aspettare un bel po’ per ottenere l’agognato autografo.
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Intanto, è conto alla rovescia per la pubblicazione del nuovo fumetto inedito di Zerocacalcare, Quando muori resta a me, idealmente dedicato al suo papà e in uscita il 7 maggio prossimo sempre per Bao Publishing. Nel libro il padre di Zero ha le fattezze di un maschio di oca, proprio come il padre di Po in Kung Fu Panda.