Appetitosi e facili da preparare. Un vero classico della colazione “all’americana”, diventati celebri anche alle nostre latitudini (al netto di un quadro nutrizionale non proprio sano). Stiamo parlando dei corn flakes, ovvero i fiocchi di mais. Un prodotto inventato nel 1894 dai fratelli Kellogg per rendere più ricco e nutriente il pasto più importante della giornata. Come sono fatti i corn flakes? Essi subiscono una prima cottura con lo zucchero e l’aggiunta vitamine. Poi, avviene la tostatura che dà all’impasto la tradizionale forma in petali. Solitamente si consumano nel latte crudo. Tuttavia, negli ultimi tempi sono tantissime le ricette salate che li vedono come protagonisti. Soprattutto perché rendono la panatura di un cibo più croccante.
Come detto, nascono nel 1894 in Michigan da un’idea dei fratelli Kellogg per riciclare il grano raffermo e renderlo più appetibile ai pazienti della loro clinica. Entrambi avventisti del settimo giorno, quindi rigorosamente vegetariani, svilupparono un cibo nutriente e gustoso al tempo stesso. Anche per rendere più “digeribile”, alle persone ricoverate, il divieto assoluto alla consumazione di alcolici, tabacco e caffeina.
Qualcuno ha anche suggerito per evitare che i pazienti si dedicassero alla masturbazione per il loro effetto anti afrodisiaco, come vi avevamo spiegato qui. Dunque, il grano raffermo, lasciato germogliare per incuria, si trasformò grazie alla cottura in croccanti piccole sfoglie. I fratelli Kellogg lo appiattirono grazie all’uso dei rulli, poi lo si tostarono. Il 31 maggio i corn flakes videro la luce con il nome di Granose, poi diventato quello che conosciamo quando i Kelloggs sperimentarono anche la preparazione di altri cereali, a partire dal mais.
Solo nel 1906, però, arrivarono sul mercato. Nacque così la Kellogg’s e la versione dolcificata dei corn flakes che, a dire il vero, fu molto osteggiata all’inizio. Si sa che la dolcezza, però, è la chiave della buona riuscita di un prodotto alimentare. Il successo, quindi, fu immediato. Anche perché in ogni confezione si potevano trovare gadget tra i più disparati. In questo modo si conquistarono subito i bambini, principali consumatori dei fiocchi di mais. Dopo i corn flakes arrivarono i Rice Krispies, nel 1929. E, successivamente, tutti gli altri cereali, dai Frosties in avanti.