Si chiama ¡Díos Mio! Caffè ed è il nuovo marchio creato dall’attrice Sofía Vergara. E per lanciarlo sul mercato, l’attrice colombiana ha pensato bene di posare nuda in mezzo ai chicchi. Vergara, dunque, mette da parte momentaneamente i set per lanciare un’attività imprenditoriale nuova. Fortemente connessa con la sua identità di donna latinoamericana. In un’intervista a People ha detto: “È emozionante mettere in risalto le coltivatrici di caffè in Colombia, che lavorano instancabilmente. Si tratta di più di un semplice caffè, è un omaggio delle donne latine“.
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¡Díos Mio!, esclamazione tipica del Sudamerica quando si trova il gusto perfetto di un cibo, avrà quindi tre miscele che si ispirano ad altrettanti archetipi di donne latine. L’attrice, che è una grande appassionata di caffè, ha lavorato gomito a gomito con la Federazione nazionale dei coltivatori di caffè della Colombia per garantire che i prodotti fossero realizzati con autentici chicchi autoctoni. Le miscele si chiamano Dolcezza, Equilibrio e Forza.
La prima, Dolcezza, ha una tostatura leggera, morbida e fruttata, poco acida. La seconda, Equilibrio, ha un gusto di frutta secca, cioccolato bianco e zucchero di canna. Terza e ultima, la Forza, è il più potente, ha una tostatura scura. Sono in vendita nella catena di supermercato Walmart al costo di 11 dollari circa a confezione.
Sofía Vergara, come detto, è una grande esperta di caffè. Spesso e volentieri nei vari talk show si è divertita a “smontare” il gusto piatto dei caffè gustati negli States. “¡Díos Mio! Caffè arriva da una necessità personale: quando si tratta di bere caffè il mio standard è molto alto e non riuscivo a credere quanto fosse difficile trovare un caffè di qualità dove vivo a Los Angeles“, ha aggiunto a People.
“Abbiamo trascorso gli ultimi anni a creare queste miscele con alle spalle uno straordinario team di coltivatrici di caffè. Le donne rappresentano il 30% dei coltivatori di caffè colombiani ed è un onore mettere in risalto le loro famiglie e la loro eredità attraverso ¡Díos Mio! Caffè“, ha concluso.
