Westermarkt 20, Amsterdam. Questo indirizzo si trova lungo il canale Prinsengracht (“Canale del principe”), quartiere di Jordaan, nella cosiddetta “Cerchia dei Canali Ovest”, vicino alla Westerkerk e alla Huis met de Hoofden. Al di là delle sue coordinate, però, rappresenta un simbolo della sofferenza subita sotto il gioco nazista. Qui, infatti, è situata la casa di Anna Frank. La stessa dove la giovane, insieme alla sua famiglia, a quella dei Van Pels e a Fritz Pfeffer, è rimasta nascosta per due anni cercando di sfuggire ai nazisti e alla loro epurazione razziale.
Il 4 agosto 1944, però, questo alloggio segreto, celato da una sorta di libreria girevole in uno dei locali che Otto Frank, il padre di Anna, non utilizzava per la sua attività, viene scoperto. O, meglio, svelato da qualche spia. Tutti i loro occupanti vengono arrestati e deportati nei campi di concentramento. Nessuno di loro è mai più tornato, fatta eccezione per Otto.
A lui, dunque, si deve il ritrovamento e la pubblicazione del diario di Anna, diventato un simbolo ed una testimonianza forte quanto qualsiasi immagine d’epoca. E, grazie al successo editoriale ottenuto, il il 3 maggio del 1960 viene aperta la casa muse di Anna Frank.
Il luogo della memoria
Le stanze che compongono il museo sono rimaste praticamente inalterate nel tempo. A caratterizzarle quasi una sorta d’immobilità in cui, però, risuonano ancora gli ultimi suoni disperati di quel 4 agosto. A loro, però, si sovrappongono anche quelli più attutiti e quotidiani che, comunque, hanno definito la vita degli occupanti per ben due anni.
Gli stessi che raccontano, anche attraverso le pagine del diario della giovane Anna, di una vita che va avanti. Nonostante tutto. I visitatori, dunque, vengono accolti da questa assenza colma di ricordi dove sono esposti il diario, alcune delle frasi più toccanti, oltre a documenti, foto, filmati dell’epoca ed oggetti personali.
Finita la visita alla casa, poi, è possibile trascorrere del tempo all’interno di un’area multimediale dotata di display interattivi che permettono di rivivere gli avvenimenti e il tipo di vita vissuta in quell’epoca. Nella stessa area vengono spesso allestite mostre temporanee a tema. –
Come acquistare i biglietti
I biglietti per visitare la casa possono essere acquistati solamente online sul sito ufficiale ( https://www.annefrank.org/en/museum/tickets/). Trattandosi di uno dei siti più visitati dai turisti durante il loro soggiorno ad Amsterdam, si consiglia di prenotare con tempo. Il percorso all’interno, comunque, ha la durata di un’ora e il biglietto un costo di 16 euro per gli adulti. I ragazzi fino a 17 anni possono usufruire della tariffa ridotta di 7 euro, mentre i bambini non superiori ai nove entrano gratis, fatta eccezione per il pagamento di 1 euro relativo alla prenotazione.