Era il 27 giugno del 1980. E citando le parole di Antonello Venditti, in Piero e Cinzia, “E sì che Milano quel giorno era Giamaica“. Si riferiva al colossale concerto che Bob Marley tenne a San Siro, allo stadio Meazza. Un evento di cui si parla ancora oggi e che fece epoca per tanti motivi.
Anzitutto, rappresentò una momento di festa per una società, quella italiana, ancora dilaniata dal terrorismo. Il messaggio di pace e positività lanciato dal re del reggae arrivò davvero a destinazione. Sempre però con un occhio rivolto all’impegno politico che Marley non rifuggiva, anzi.
Fu importante anche perché Marley morì l’anno successivo a causa di un melanoma. Quel concerto, quindi, rimase come una testimonianza incredibile della forza di un artista che trasformò il reggae in fenomeno mondiale e non solo espressione di un popolo.
Nell’intervista concessa al Tg2, Marley commentò la tendenza musicale dell’epoca che vedeva il reggae fuso allo stile di gruppi rock come i Police e i Clash, spiegando come non gli interessasse. Perché il reggae, per lui, era qualcosa di diverso e molto più profondo. Ve la riportiamo qui.
Infine, quello di Milano fu il suo concerto più partecipato della sua carriera. Addirittura tre sezioni dell’Associazione Nazionale Partigiani – quelle di Crescenzago, Gratosoglio e la 10 Agosto – riconobbero Marley come “resistente”. Proponendo che gli fosse dedicata una via della città “per essersi battuto contro il razzismo e tutti i fascismi, per la libertà e l’uguaglianza dei popoli”.
Per parlare di musica, però, quel concerto fu epico anche per la presenza di due apripista straordinari: Roberto Ciotti e soprattutto, Pino Daniele che cantò alcuni dei suoi pezzi più belli. Da Je so’ pazzo a Quanndo chiove e A me me piace o’ blues.
La scaletta del concerto di Bob Marley
- Marley Chant
- Natural Mystic
- Positive Vibration
- Revolution
- I Shoot the Sheriff
- War
- No More Trouble
- Zimbawe
- Jamming
- No Woman, No Cry
- Zion Train
- Redemption Song
- Could You Be Loved
- Work
- Natty Dread
- Is This Love?
- Get Up, Stand Up
- Coming in From the Cold
- Lively Up Yourself
Bob Marley e The Wailers si esibirono poi il giorno dopo anche alo stadio Comunale di Torino. Vi lasciamo qui il commento di Marinella Venegoni, giornalista musicale del quotidiano La Stampa.