Beverly Hills deve la sua fama nel mondo alle persone che, nel corso del tempo, l’hanno abitata. In sostanza gran parte del sogno che definisce questo luogo si deve alla presenza delle star del cinema e di personaggi particolarmente ricchi che hanno deciso di acquistare case spettacolari nella zona. Questo, almeno, era quello che succedeva in passato. Ad oggi, infatti, molti attori preferiscono vivere in luoghi diversi e meno sotto i riflettori. Nonostante questa nuova tendenza, però, la zona continua ad essere legata a doppio filo al cinema e alla sua narrazione. Non è un caso che, più di una volta, sia stata protagonista di serie tv e film, come il ciclo di Beverly Hills Cop con Eddie Murphy. Al di là di questo, però, com’è nata e si è espansa Beverly Hills?
La nascita di un mito
La sua vicinanza al centro di Los Angeles verso sud ovest è così evidente che in molti pensano a Beverly Hills come ad un quartiere. In realtà si tratta di una vera e propria cittadina. All’inizio era poco più di un centro rurale composto da ranch e fattori. Un passato di cui, però, ad oggi rimane ben poco. La sua trasformazione in zona glamour, infatti, inizia negli anni Venti sotto la spinta di alcuni imprenditori e, da quel momento, non si è più arrestata per molto tempo. Gradualmente, infatti, sono sorte sempre più ville ed edifici di lusso, anche se la costruzione simbolo dell’inizio dell’epoca d’oro di Beverly Hills è l’l’Hotel Beverly Hills, fondato nel 1927. A segnare il suo successo, poi, è stato l’arrivo, sempre in quel periodo, delle star del cinema che l’hanno trasformata in un luogo da “favola”, irreale e votato essenzialmente al lusso.
Il triangolo d’oro
Beverly Hills fa parte di quello che viene definito come Il triangolo d’oro, insieme a Bel Air e Holmby Hills. Con i suoi i suoi 14,7 km², compone una piccola città per ricchi fatta di negozi e zone abitative. Ad esempio al suo interno è prevista la presenza di alcune chiese ma non di fabbriche e sono completamente assenti cartelloni pubblicitari. In città, poi, non c’è un ospedale e nemmeno un cimitero. In questo modo, infatti, non si vuole ricordare ai suoi abitanti il concetto di mortalità.
Cosa si può trovare, dunque, a Beverly Hills? Tra Wilshire e Sunset Boulevards, si estende una griglia di sette piccole strade commerciali piene di negozi e ristoranti. Al centro di tutto, poi, c’è l’ormai storica Rodeo Drive, la via dello shopping, sogno proibito degli amanti del lusso. Anche l’estetica del luogo ha il compito di rimandare un’idea di esclusività. Per questo motivo le strade sono arricchite da palme, sicomori e querce. Le case, poi, sono perfettamente allineate. La loro architettura richiama i quartieri borghesi europei, cercando addirittura di andare a riprodurre un tocco di stile vittoriano.
Come si raggiunge Beverly Hills
A questo punto, dunque, come si arriva nel piccolo angolo di paradiso creato ad hoc per persone privilegiate? Come anticipato, la città si trova a a ovest di Los Angeles e a sud-ovest di Hollywood. Il modo migliore per raggiungerla, dunque, è affittare una macchina e percorrere la superstrada di San Diego, direzione Wilshire Boulevard o Santa Monica Boulevard . A quel punto è sufficiente guidare guidare verso nordest per circa tre miglia per arrivare a Beverly Hills.