La nuova frontiera del beauty casalingo si chiama Lyma e, nello specifico, si tratta di un laser device utilizzato per andare a contrastare l’invecchiamento del viso. In sostanza, dunque, si tratta di un modo per portare uno trattamento estetico professionale nella tranquillità della propria casa e, soprattutto, con maggior costanza. E a trasformare questa tecnica in una nuova ossessione per molte donne sono state, ovviamente, le star del cinema.
Tra tutte quelle che maggiormente sono state conquistate da questo strumento sono Sienna Miller, Gwyneth Paltrow, Sofia Richie, Jourdan Dunn, Rosie Huntington-Whiteley e Hailey Bieber. Tutte unite nel sacro vincolo della lotta all’invecchiamento. ma di cosa si tratta effettivamente e quali sono i costi, oltre ad eventuali rischi?
Come si usa Lyma
Detto questo, dunque, vediamo nello specifico come utilizzare il laser di Lyma. Iniziamo con il dire che si tratta di un laser freddo. Questo vuol dire che, a differenza di altri sistemi, l’effetto non deve essere inferiore rispetto a quello dei macchinari utilizzati negli studi dermatologici per motivi di sicurezza.
Dal punto di vista strettamente tecnico, poi, il laser funziona attraverso un fenomeno chiamato fotobiomodulazione, ossia il trasferimento di un tipo specifico di luce laser continua in energia chimica che può essere utilizzata nelle cellule. Quando questa frequenza luminosa viene assorbita dai mitocondri, viene convertita in energia.
A sua volta questa energia esplica azioni importanti sulla nostra programmazione genetica e sul comportamento delle nostre cellule, spegnendo quelle associate al naturale processo di invecchiamento e promuovendo quelle associate ai meccanismi di riparazione e rigenerazione.
Questo vuol dire che il laser Lyma non ha alcun bisogno di riscaldarsi per funzionare e, quindi, danneggiare la pelle per combattere l’invecchiamento. L’assenza di stress per il derma, dunque, sembra proprio renderlo il trattamento ideale da applicare su qualsiasi tipo di pelle. Ovviamente, per vedere i primi risultati è fondamentale l’uso costante. I dermatologi, infatti, consigliano applicazioni quotidiane per i primi 90 giorni. A quel punto il processo di ringiovanimento delle cellule dovrebbe essere innestato in attesa di un nuovo trend e di una soluzione an cosa più innovativa.
Quanto costa Lyma
Non si tratta di una soluzione economica. A confessarlo apertamente è stata proprio Sienna Miller durante un’intervista rilasciata ad Harper’s Bazaar UK. Il costo di Lyma si aggira intorno ai 2000 euro, pagabili anche a rate. Le cifre però possono salire se insieme al singolo dispositivo si comprano in modalità acquisto ricorrente anche i prodotti di skincare Lyma.
Nonostante questo, però, secondo l’attrice l’impegno economico vale la pena, considerati i risultati effettivi.