Peter Falk, attore reso noto dal ruolo del Tenente Colombo, aveva un occhio di vetro. L’uomo fu operato quando aveva appena tre anni per un retinoblastoma che lo portò a dover sostituire il suo occhio destro. Nonostante questo episodio gli avesse causato molte sofferenze, l’attore dimostrò grandissima ironia in merito.
Fu proprio l’occhio di vetro a impedire a Peter di entrare nei Marines nel corso della Seconda Guerra Mondiale, ma non gli costò la carriera cinematografica e televisiva anzi ne caratterizzò il suo personaggio più famoso. Inizialmente Peter fu respinto dal set della Columbia per la sua condizione, ma in seguito riuscì ad avere successo. A proposito dell’episodio del rifiuto, Falk rivelò che gli fu detto: “Con lo stesso prezzo posso avere un attore con due occhi”. E fu proprio l’occhio di vetro a rendere unico lo sguardo di Peter Falk in quel Tenente Colombo che lo rese indimenticabile in giro per il mondo.
Ad assistere Falk fu una ditta di New York che si chiamava Mager&Gougelam e attorno a questo particolare dell’attore si scoprirono molte cose attorno a questo tipo di intervento. Intanto parlare di occhio di vetro è improprio, perché si tratta di protesi che nella maggior parte dei casi sono realizzate in plastica. Altro particolare è che non viene replicato il bulbo oculare nella sua interezza.