Secondo una recente ricerca pubblicata dalla rivista scientifica Archives of Sexual Behavior (archivi di comportamento sessuale), c’è un aspetto fisico che caratterizza gli uomini fedeli e più propensi alla monogamia e all’accudimento della famiglia: la barba.
L’esito è arrivato al termine di un’analisi condotta su un campione di 414 uomini, di età compresa tra i 18 e i 40 anni, barbuti e sbarbati. A loro sono state poste una serie di domande sull’amicizia, le relazioni col prossimo e la cura dei membri della famiglia.
La ricerca, guidata dal professor Peter Jonason del Dipartimento di Psicologia Generale dell’Università di Padova, è giunta alla conclusione che gli uomini con la barba sono più propensi alle relazioni di coppia stabili. Mentre gli sbarbati si guardano attorno con più leggerezza.
Come mai? Perché prendersi cura della barba è un impegno quotidiano che richiede tempo e cura. Gli uomini che sono abituati a questo tipo di attività hanno maggiori probabilità di “esercitare” questa pazienza anche nelle relazioni affettive e sessuali. Ha spiegato Peter Jonason al The Times:
“La barba, al contrario della barba incolta, richiede tempo e dedizione per farla crescere. Ecco perché gli uomini con la barba folta possono segnalare una natura disciplinata. Sebbene mantenere il viso ben rasato richieda lo sforzo di depilare frequentemente la pelle, la gestione di molti peli sul viso richiede un impegno maggiore e una cura e un’igiene regolari. Ecco perché la presenza della barba può essere correlata al desiderio di presentarsi agli altri come una persona intraprendente e ben organizzata“.
Nella ricerca si cita anche uno studio del 2019 dell’Università di Stirling, in Scozia, e dell’Università del Queensland, in Australia, secondo cui si tende a percepire gli uomini barbuti dotati di maggiori capacità genitoriali. In sostanza, è come se gli uomini con barba comunicassero di essere pronti a concentrarsi sulle relazioni romantiche a lungo termine e sulla famiglia.