Ora che il nome del candidato dei democratici alla vice-presidenza è ufficializzato, parte ufficialmente la lunga corsa per le prossime presidenziali americane del 5 novembre. Kamala Harris ha scelto il suo braccio destro, il governatore del Minnesota, Tim Walz. La scelta è stata ponderata fin nei minimi dettagli, ma ci sono stati sicuramente degli elementi in più che hanno spinto Harris verso di lui (con la benedizione di Obama e di tutte le personalità politiche democratiche più forti, da Pelosi a Sanders).
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A dispetto di un’aria bonaria, Walz lancia stoccate sempre molto dure al suo omologo Vance e a Trump che ha ribattezzato “just weird”, solo matti-strani. Grazie a questa uscita di qualche giorno fa, è diventato immediatamente virale. Nel primo comizio da candidato vice-presidente, a Philadelphia, Walz ha auspicato di parlare subito con Vance. “Se si deciderà a scendere dal divano”.
Walz piace ai progressisti per le sue politiche in ambito sanitario. Walz difende con forza il diritto delle donne a scegliere di abortire. In qualità di governatore del Minnesota è stato, infatti, il primo a firmare una legge per tutelare il diritto all’aborto dopo la sentenza della Corte suprema che lo ha abolito a livello nazionale. Egli è anche un forte sostenitore dei diritti LGBTQUIA+. Durante i suoi anni di insegnamento, infatti, Nel 1999, fu consulente di facoltà della prima “alleanza” gay-etero alla Mankato West High School in Minnesota.
Ed eccoci a un punto importante del suo curriculum. Il suo passato da professore (ha insegnato geografia) e da coach di football lo rende adatto ad attirare i voti dell’elettorato più giovane.
Walz, però, ha anche una lunga esperienza come militare. Figlio di un veterano della Guerra di Corea, a sua volta è stato per 24 anni nell’Army National Guard (la stessa che represse l’Assalto al Campidoglio di Washington nel 2021). Riesce quindi a essere un interlocutore importante per tutte quelle fasce della popolazione che sentono fortissimo il patriottismo.
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Tim Walz è la personificazione del bravo family man. Sua moglie Gwen Whipple è un’insegnante, impegnata in prima linea a sua volta in molte battaglie politiche, come quella per il recupero dei detenuti. Ha due figli, Hope (vegetariana) e Gus, nati rispettivamente nel 2001 e 2006, avuti tramite fecondazione assistita dopo molto tempo. Il nome della primogenita, Speranza, è stato scelto proprio perché finalmente erano riusciti a realizzare il sogno di diventare genitori, seppur con difficoltà. Con loro c’è anche il gatto di famiglia, il ginger Afton, potenzialmente nuova star americana come il suo collega inglese Larry.
