Ora c’è l’ufficialità. Il candidato repubblicano Donald Trump è il nuovo presidente, il più anziano di sempre, battendo nettamente la candidata democratica Kamala Harris. Trump ha parlato agli elettori dal suo quartier generale di Palm Beach:
“Vorrei ringraziarvi, è stato un movimento incredibile il nostro, il più grande nella Storia. Aiuteremo il nostro paese a guarire le ferite. Abbiamo fatto la storia, abbiamo superato ostacoli, abbiamo raggiunto un grande successo politico, è incredibile. Questa è una vittoria politica, non abbiamo mai visto niente di simile. Grazie per l’onore che mi avete concesso, sarò di nuovo presidente. Lotterò per voi, lavorerò ogni giorno. Meritate un paese sicuro e prospero, inizia l’età dell’oro. Sento vibrazioni d’amore, vi renderemo felici. Sarete fieri e orgogliosi di aver votato per me. Sigilleremo i confini“.
La predominanza è rilevante anche al Senato, che va ai Repubblicani dopo quattro anni.
Unanimi complimenti da parte di tutti i capi di Stato, compreso il nostro Sergio Mattarella. L’unico a non essersi ancora espresso è il presidente russo Putin. Critico il sindaco di Londra, il laburista Sadiq Khan che, a differenza di quanto fatto dal leader del suo partito, il premier britannico Keir Starmer, attaccato Donald Trump spiegando come il ritorno del leader repubblicano alla Casa Bianca mostri che “il progresso non sia scontato“.
Quanto a Kamala Harris, al momento c’è il silenzio assoluto. La vicepresidente in carica Kamala Harris parlerà solo domani.