La giornalista e opinionista Cesara Buonamici ha denunciato per stalking il fratello Cesare, imprenditore oleario. L’uomo è stato rinviato a giudizio e il processo si aprirà il 2 ottobre 2025. Secondo quanto sostiene la procura, Buonamici sarebbe autore di molestie e atti di prevaricazione iniziati nel 2020, anche nei confronti del marito della conduttrice, Joshua Kalman. Motivo del contendere, la gestione della proprietà sulle colline di Fiesole, che è cointestata, in parte ai due fratelli, in parte in esclusiva. La proprietà comprende la villa, l’uliveto e l’azienda agricola.
Le indagini della procura sono partite da una denuncia della giornalista dopo aver scoperto che il fratello avrebbe deviato le telecamere dell’azienda sull’abitazione dove la sorella abita con il marito, allo scopo di spiarla. Inoltre, ha provato ad accedere a informazioni sui suoi conti correnti bancari, facendosi accompagnare in banca dalla madre. Il tentativo fallì per il rifiuto del direttore dell’istituto di credito di fornire informazioni non autorizzate.
Cesare avrebbe opposto resistenza anche al desiderio della sorella di celebrare il matrimonio con Kalman nella casa di famiglia. A incidere sulla denuncia anche il fatto che abbia modificato l’impianto del citofono della proprietà in cui risiedono entrambi per avere il controllo esclusivo degli accessi e intercettare la corrispondenza. Ha anche tentato di costringere la collaboratrice domestica a consegnargli una raccomandata destinata alla sorella. Infine, ha cambiato la serratura di una stanza adibita a guardaroba dalla sorella, per prenderne possesso.