Il 27 novembre 1895, il chimico svedese Alfred Nobel istituisce un riconoscimento a suo nome per premiare le eccellenze di letteratura, scienza e per la pace. Da quel momento, la vittoria del premio Nobel rappresenta il punto più alto, a livello professionale, nella vita di donne e uomini che lavorano in ambito scientifico e culturale. Ma come si ottiene un simile onore? Non basta il talento. Servono, invece, anni di lavoro, il rispetto dei colleghi e l’approvazione di una rete di esperti qualificati. Ogni anno, il prestigioso comitato Nobel seleziona i vincitori tra centinaia di candidati proposti, dopo un lungo e rigoroso processo di valutazione. Che porta alla cerimonia di premiazione che quest’anno si terrà il 10 dicembre.
Il processo inizia un anno prima dell’annuncio ufficiale, a settembre, quando oltre 6.000 personalità e istituzioni vengono invitati a nominare candidati. Tra questi selezionatori troviamo precedenti vincitori, professori di università prestigiose e membri delle accademie nazionali. Non è possibile autocandidarsi, quindi è fondamentale guadagnarsi il rispetto di chi ha il potere di nominare.
Le candidature devono essere presentate entro il 31 gennaio, dando così ai candidati circa quattro mesi per costruire una rete di sostegno. Una volta raccolte, le proposte vengono vagliate dal comitato Nobel, che seleziona fino a 350 nomi nelle categorie più affollate, come fisica ed economia. Entro la primavera, grazie all’aiuto di esperti, la lista viene ulteriormente ridotta a circa 15 finalisti per ogni premio.
Le istituzioni assegnatarie dei premi sono diverse per ciascuna categoria:
Fisica e Chimica: Royal Swedish Academy of Sciences
Medicina: Karolinska Institutet
Letteratura: Swedish Academy
Pace: Comitato Nobel Norvegese
Economia: Royal Swedish Academy of Sciences (dal 1968)
Queste istituzioni ricevono le raccomandazioni finali e scelgono i vincitori, che saranno proclamati nell’autunno successivo.
La cerimonia di premiazione, come detto, si tiene a dicembre a Stoccolma e Oslo (dove si assegna il premio per la Pace). Vincitrici e vincitori ottengono una medaglia d’oro, un diploma e un cospicuo premio in denaro di un milione di euro.