L’arm knitting, o “lavoro a maglia con le braccia”, è una tecnica che sta conquistando il mondo per la sua semplicità e velocità. Nata attorno al 2013, è una pratica che sostituisce i ferri con le braccia, creando punti ampi e un effetto visivamente sorprendente. Con pochi materiali e un po’ di esercizio è possibile realizzare accessori, coperte e decorazioni per la casa in pochissimo tempo.
Per iniziare, è sufficiente un filato extra bulky, ovvero voluminoso, spesso utilizzato per creare l’aspetto “ciccioso” tipico dell’arm knitting. Dopo aver formato un nodo iniziale (slipknot) e averlo fissato al braccio, si possono avviare le maglie, determinando la larghezza del progetto. La tecnica prevede il passaggio delle maglie da un braccio all’altro, lavorando ogni fila in modo continuo senza dover girare il lavoro, come avviene invece con i ferri tradizionali. Questo rende il processo intuitivo e adatto anche a chi si avvicina per la prima volta al mondo della maglia.
I progetti più comuni includono sciarpe infinity (ad anello), coperte e cuscini decorativi. Le sciarpe, ad esempio, possono essere completate in soli 30 minuti, mentre una coperta potrebbe richiedere alcune ore, a seconda delle dimensioni. Una volta raggiunta la lunghezza desiderata, si procede alla chiusura del lavoro (binding off), che permette di fissare le maglie finali. A scelta, è possibile aggiungere dettagli come frange o cuciture per personalizzare ulteriormente l’opera.
Ciò che rende l’arm knitting speciale è il suo approccio creativo e alla portata di tutti. Non servono strumenti complessi, solo un po’ di tempo e voglia di sperimentare. Per i principianti, è un ottimo modo per capire le basi della maglia lavorando su una scala più grande. Per gli esperti, è un’opportunità di esplorare un metodo innovativo e creare pezzi di grande effetto in tempi rapidi.
Che il fenomeno sia diventato capillare e sia traversale, amato da uomini e donne, c’è il record segnato da Dan Soar, noto su TikTok con il nickname the Tattooed Knitter, che ad aprile è entrato nel Guinness dei primati: ha realizzato con l’arm knitting 19 coperte in 24 ore.