Nostradamus, nato Michel de Nostredame, è uno dei personaggi più enigmatici e discussi della storia. Medico, astrologo e autore, è famoso per le sue profezie raccolte in Le Profezie (1555). Sebbene sia vissuto nel XVI secolo, le sue visioni continuano a essere interpretate come previsioni di eventi storici, dall’ascesa di Hitler agli attacchi dell’11 settembre.
Nato il 14 dicembre 1503 a Saint-Rémy-de-Provence, sotto il segno del Sagittario, Michel proveniva da una famiglia ebrea convertita al cattolicesimo. Grazie all’influenza del nonno, fu introdotto precocemente agli studi classici, imparando latino, greco, ebraico e matematica. La sua formazione proseguì con lo studio della medicina presso l’Università di Avignone, ma un’epidemia di peste lo costrinse a interrompere gli studi. Più tardi, si iscrisse all’Università di Montpellier, dove fu espulso per aver lavorato come speziale, una professione considerata inferiore a quella di medico.
Nonostante ciò, Nostradamus praticò la medicina e divenne famoso per i suoi trattamenti innovativi contro la peste, che includevano l’igiene accurata, una dieta leggera e una pillola a base di rosa ricca di vitamina C.
Nel corso degli anni, Nostradamus si allontanò progressivamente dalla medicina per dedicarsi alla scrittura e all’astrologia. Pubblicò il suo primo almanacco nel 1550, che gli portò grande notorietà. Tra le prime pubblicazioni di Nostradamus spicca anche il Trattato su cosmetici e conserve, un testo che mescola rimedi pratici e ricette culinarie.
Nostradamus suggeriva metodi per creare tinture per capelli, dentifrici e lozioni. Ma il libro contiene ricette di dolci come marmellata di ciliegie, pasta di marzapane e gelatina di mele cotogne. E anche un elisir d’amore a base di mele di mandragora, sangue di passero e parti di polpi. A quanto pare, essenziali per il bacio perfetto.
Nel 1555, pubblicò Le Profezie, degli scritti in versi oscuri e criptici, progettati per resistere al tempo e alle persecuzioni religiose. Le sue profezie non si basavano su poteri soprannaturali, ma su un misto di conoscenze astrologiche, testi storici e tecniche come la bibliomanzia. Nostradamus credeva che gli eventi del passato potessero ripetersi, una convinzione che permeava le sue visioni.
Durante la sua vita, Nostradamus fu ammirato e criticato. La regina Caterina de’ Medici lo invitò a corte per redigere oroscopi per i suoi figli. Tuttavia, molti astrologi dell’epoca lo accusarono di incompetenza. Nonostante le critiche, il suo rapporto con la Chiesa rimase buono, poiché le sue opere evitavano pratiche esplicitamente magiche.
Le profezie di Nostradamus suscitarono anche l’interesse di propagandisti. Durante la Seconda Guerra Mondiale, i nazisti usarono i suoi scritti per giustificare le loro azioni, mentre gli Alleati li reinterpretarono per contrastare questa propaganda. Qualche tempo fa, una nuova reinterpretazione dei suoi versi fu collegata alla profezia sul nuovo re d’Inghilterra.
A dimostrazione che ancora oggi Nostradamus sia un personaggio a cui si guarda con interesse.