Winston Churchill, uno dei leader più influenti del XX secolo e l’uomo che guidò il Regno Unito alla vittoria nella Seconda Guerra Mondiale, si spegne all’età di 90 anni nella sua residenza di Londra il 24 gennaio 1965 alle 8:00 del mattino, a seguito di un grave ictus che lo aveva colpito alcuni giorni prima. Pochi giorni dopo, i funerali di Stato, seguiti da una folla numerosissima.
Da tempo la salute di Churchill era in declino. L’età avanzata e i numerosi problemi fisici accumulati nel corso della sua lunga vita politica lo avevano indebolito. Già nel 1953, mentre era ancora in carica come Primo Ministro per la seconda volta, aveva subito un primo ictus che aveva limitato le sue capacità fisiche e cognitive. Tuttavia, grazie ad una straordinaria forza di volontà, era riuscito a riprendersi parzialmente e a rimanere sulla scena pubblica per diversi anni.
Nel gennaio 1965, però, un nuovo e devastante ictus lo colpisce nella sua casa al numero 28 di Hyde Park Gate. La sua famiglia e i medici sono consapevoli che, questa volta, il recupero è impossibile. Churchill, dunque, trascorre gli ultimi giorni della sua vita circondato dai propri cari, mentre la nazione attende con apprensione notizie sulle sue condizioni.
Alla notizia della sua scomparsa, dunque, il Regno Unito e il mondo intero rimangono profondamente scossi. La Regina Elisabetta II decreta un funerale di Stato, un onore riservato solo a pochissimi cittadini britannici. La cerimonia si tiene il 30 gennaio 1965 nella Cattedrale di St. Paul a Londra, alla presenza di leader e dignitari da tutto il mondo, tra cui il presidente degli Stati Uniti Lyndon B. Johnson, il presidente francese Charles de Gaulle e molti altri capi di Stato e di governo.
La cerimonia, inoltre, è trasmessa in diretta televisiva ed è seguita da milioni di persone. Dopo la funzione, il feretro viene trasportato lungo il Tamigi a bordo di un’imbarcazione. Si tratta di un un omaggio simbolico a colui che aveva tanto amato la marina e la storia britannica. Infine, Churchill viene sepolto nella tomba di famiglia presso Bladon, vicino al palazzo di Blenheim, dove era nato nel 1874.