L’epico finale di Avengers: Endgame segna la chiusura di un’era per il Marvel Cinematic Universe, dando un commiato definitivo ad alcuni dei suoi eroi più iconici. Il film si chiude con il funerale di Tony Stark, un momento commovente che riunisce tutti gli eroi sopravvissuti. Tra i presenti si nota la presenza di Harley Keener, il ragazzo che Tony aveva aiutato in Iron Man 3, un dettaglio che sottolinea l’eredità lasciata dal personaggio. Dopo una battaglia finale spettacolare, Tony Stark prende la decisione estrema di usare il Guanto dell’Infinito per eliminare Thanos e il suo esercito, ma il potere delle Gemme lo consuma, portandolo alla morte. Nel frattempo, Steve Rogers, alias Captain America, compie il suo ultimo viaggio nel tempo per restituire le Gemme nei loro punti d’origine, ma sceglie di rimanere nel passato per vivere la vita che aveva sempre desiderato con Peggy Carter.
Avengers: Endgame, diretto dai fratelli Russo è una montagna russa d’emozioni. La sconfitta di Thanos avviene in un contesto drammatico e risolutivo. Dopo che gli Avengers recuperano le Gemme dalle varie epoche per annullare lo schiocco di Thanos (che aveva portato alla catastrofe mondiale in Avengers: Infinity War), una versione del Titano del 2014 riesce a viaggiare nel futuro per tentare nuovamente di cancellare la vita nell’universo. Il combattimento culmina con Iron Man che, con uno stratagemma, riesce a sottrarre le Gemme a Thanos e le usa per annientarlo insieme al suo esercito.
Tuttavia, il potere del Guanto si rivela troppo devastante anche per lui, portandolo alla morte tra le lacrime dei suoi amici e della sua famiglia (e nostre). Il suo sacrificio non solo pone fine alla minaccia di Thanos, ma segna anche la chiusura del percorso del personaggio, interpretato alla perfezione da Robert Downey Jr., partito da un miliardario egocentrico e arrivato a essere il più grande eroe dell’universo. Smessi i panni di Iron Man, Downey Jr. sarà il cattivo Dottor Doom nella prossima saga dei nuovi Avengers (sic.).
Steve Rogers, dopo aver aiutato a ripristinare l’ordine, si assume la responsabilità di restituire le Gemme dell’Infinito per evitare la creazione di linee temporali alternative. Tuttavia, decide di rimanere nel passato e vivere una vita con l’amore della sua vita, Peggy Carter. Tornato nel presente, ormai anziano, affida il suo scudo a Sam Wilson, designandolo come nuovo Captain America.
Thor, superata la crisi personale che lo aveva reso irriconoscibile nei primi atti del film, decide di lasciare il trono di Asgard a Valkyrie e si unisce ai Guardiani della Galassia, lasciando aperte possibilità per future avventure cosmiche. Nel frattempo, Gamora, tornata grazie ai viaggi nel tempo, non è più la stessa che i Guardiani ricordavano, creando una nuova dinamica all’interno del gruppo.
Fate attenzione al cameo di Stan Lee, presente come in tutti i film del MCU.