Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Lifestyle » Cosa sono i kokedama e come si fanno?

Cosa sono i kokedama e come si fanno?

I kokedama rappresentano una soluzione creativa per chi desidera avvicinarsi al giardinaggio in modo artistico.
Francesca FiorentinoDi Francesca Fiorentino15 Maggio 2025
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
un kokedama
un kokedama (fonte: FreePik)
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

I kokedama sono composizioni vegetali di origine giapponese, caratterizzate da una sfera di muschio che avvolge le radici delle piante, fungendo da vaso naturale. Il termine “kokedama” deriva dall’unione delle parole giapponesi “koke” (muschio) e “dama” (sfera). Questa tecnica affonda le sue radici nel bonsai e nel Nearai, un metodo tradizionale che permette di coltivare le piante senza l’uso di contenitori rigidi, favorendo un aspetto naturale ed elegante. I kokedama possono essere posizionati su un piatto o sospesi per creare un effetto decorativo suggestivo.

Per realizzare un kokedama servono piante adatte come felci, ficus ginseng, pothos, edera, piante grasse o orchidee. Necessario è anche il substrato, una miscela di akadama e keto, tipici del bonsai, o un mix di terriccio universale con argilla e torba. E il muschio vivo o essiccato, fondamentale per avvolgere la sfera di terra e mantenere l’umidità. Il tocco finale sono lo spago o filo di cotone, per fissare il muschio e mantenere la forma del kokedama. E l’cqua: per idratare il substrato e facilitare la lavorazione.

attrezzi per kokedama
attrezzi per kokedama (fonte: FreePik)

Ecco come realizzare un kokedama passo dopo passo:

  • Preparare il substrato: mescolare il terriccio con l’argilla e la torba fino a ottenere un composto umido ma compatto.
  • Formare la sfera: creare una palla con il substrato, pressandolo con le mani per renderlo solido.
  • Inserire la pianta: rimuovere con delicatezza il terreno in eccesso dalle radici della pianta scelta e inserirle nella sfera di terriccio, richiudendola delicatamente attorno alle radici.
  • Avvolgere con il muschio: coprire la sfera con il muschio, facendo attenzione a distribuirlo in modo uniforme.
  • Fissare il muschio: avvolgere lo spago attorno alla sfera per mantenere il muschio ben saldo.
  • Irrigazione iniziale: immergere il kokedama in acqua per circa 10-15 minuti, permettendo al muschio di assorbire l’umidità necessaria.

La sfera va immersa in acqua una o due volte alla settimana, a seconda del tipo di pianta e del clima. Bisogna sempre fare attenzione e  spruzzare acqua sul muschio per mantenerlo verde e vitale. Il kokedama va posizionato in un luogo luminoso, ma lontano dalla luce diretta del Sole. Se necessario, aggiungere un fertilizzante liquido diluito nell’acqua di irrigazione ogni 4-6 settimane.

 

In primo piano
Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

succose prugne secche

Ci sono dei frutti speciali che rafforzano muscoli e ossa delle donne in menopausa

6 Giugno 2025
Tre Labubu

Labubu mania: 5 Trucchi per evitare i falsi (e non fare come Fedez)

6 Giugno 2025
uno spinello

Boom di cannabis tra gli anziani USA: +46% in due anni (ma per i medici rischiano grosso)

4 Giugno 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.