Habemus Papam finisce con il portavoce fa credere a tutti che il Papa sia nel suo alloggio a pregare; alla fine i cardinali trovano Melville e gli danno un’altra possibilità di annunciare la sua accettazione. Melville esce sul balcone affermando “non sono il leader di cui avete bisogno“, chiede alla folla di pregare “per quello che sta per fare” e poi si ritira nella Basilica di San Pietro.
Il Collegio cardinalizio, profondamente preoccupato dalla crisi e dalla depressione di cui sembra soffrire il nuovo papa, chiama lo psicanalista professor Brezzi (Nanni Moretti). I cardinali reagiscono allo psicanalista con un certo sospetto, ma gli permettono comunque di esaminare il nuovo papa. Brezzi, in presenza dei cardinali, cerca di avviare una seduta di psicoterapia che, tuttavia, non riesce a spiegare la depressione e l’impotenza che affliggono il pontefice.
Brezzi rivela che anche la sua ex moglie è una psicanalista e il neoeletto papa viene portato di nascosto da lei. Dopo l’incontro con lei, sfugge ai suoi scagnozzi e scappa durante una passeggiata. Ignari della sua assenza, i cardinali ammazzano il tempo giocando, dalle carte a un torneo internazionale di pallavolo organizzato da Brezzi.
Habemus Papam è un film commedia-drammatico italo-francese del 2011, diretto da Nanni Moretti e interpretato da Michel Piccoli e Moretti. La storia ruota attorno a un cardinale che, contro la sua volontà, viene eletto papa. Uno psicanalista viene chiamato per aiutare il papa a superare il panico. Il film è stato presentato in anteprima in Italia nell’aprile 2011 e in concorso al 64° Festival di Cannes.