Le Labubu (sì, sono creature di genere femminile) sono diventate l’oggetto del desiderio di mezzo mondo. Nate dalla fantasia dell’artista Kasing Lung e distribuite dal gigante cinese Pop Mart, sono dei pupazzi pelosi stanno conquistando bambini, collezionisti e persino icone della moda. Non è un caso che spesso si vedano appesi e elegantissime borse Birkin di Hermès.
Ma cosa rende questi mostriciattoli così irresistibili? Probabilmente è solo una necessità creata a tavolino, ma è stata creata con cura.
Labubu è uno dei personaggi di “The Monsters”, una serie ideata da Kasing Lung, artista nato a Hong Kong e cresciuto nei Paesi Bassi, ispirato dalle fiabe nordiche di elfi e troll che leggeva da bambino. Apparsa per la prima volta nel 2015 nei suoi libri illustrati, Labubu era inizialmente un personaggio di sfondo, ma il suo aspetto inconfondibile, con orecchie da coniglio, occhi tondi e sorriso birichino, ha catturato l’attenzione. Definita da Pop Mart come “gentile ma un po’ maldestra”, Labubu incarna uno spirito tenero e pasticcione.

La consacrazione globale delle Labubu è avvenuta solo nell’ultimo anno, sospinta da testimonial d’eccezione come Lisa di Blackpink, che le mostra spesso sui suoi social, e da altre celebrità come Rihanna e Rosé. Questa esposizione ha reso le Labubu vere e proprie status symbol, avvistate persino durante la Paris Fashion Week, agganciate a borse di lusso come accessori eccentrici e ironici.
Vendute soprattutto sotto forma scatole chiuse che nascondono quale versione del pupazzo si sta acquistando , le Labubu sono diventate una vera lotteria. Alcuni pezzi rari, come quelli della categoria “Secret”, si trovano solo in una scatola su 72. Il prezzo al dettaglio varia dai 13 ai 28 dollari, ma a poche ore dal lancio molti pezzi compaiono già online a cifre ben superiori, anche fino a 90 dollari o più, soprattutto su piattaforme come StockX ed eBay.
Parte del fascino dei pupazzi delle Labubu risiede anche nella possibilità di personalizzarli: molti collezionisti li vestono con abiti artigianali acquistati su piattaforme come AliExpress o nei pop-up store dedicati. Alcuni, come detto, li appendono alle cinture, ai cappotti, o li usano come charms sulle borse, facendoli diventare parte integrante dei propri outfit.
Dal punto di vista economico, Pop Mart ha capitalizzato su questo boom: solo nel 2024, le vendite del franchise “The Monsters” hanno raggiunto i 410 milioni di dollari. Il mercato principale di Pop Mart fuori dalla Cina è il Sud-Est asiatico, dove le entrate sono cresciute del 619% in un anno. In Nord America, invece, l’acquisto è reso più oneroso dalle alte tariffe commerciali tra USA e Cina, con conseguente aumento dei prezzi.