Quando si torna a casa carichi di buste di vestiti dopo un pomeriggio passato a fare shopping, può sembrare a dir poco contro-intuitiva l’idea di lavare immediatamente tutto quello che abbiamo comprato: è proprio necessario? Non sarà un eccesso di zelo? Non si rischierà di rovinare subito dei capi dai tessuti delicati che magari sono anche costati un bel po’? Vi diciamo subito che sì, è il caso di lavare subito i vestiti nuovi, e vi spieghiamo anche perché.
Il motivo principale risiede nel fatto che molti capi d’abbigliamento, prima di finire sugli scaffali dei negozi, sono sottoposti a dei trattamenti particolari con prodotti chimici che ne preservano il più possibile le caratteristiche e le condizioni anche dopo parecchie ore di trasporto. Questi prodotti possono rivelarsi anche molto dannosi per la pelle e provocare irritazioni se non addirittura dermatiti allergiche (soprattutto in chi ha già la pelle sensibile), ma è possibile rimuoverli dai tessuti lavandoli in lavatrice.

Ricordiamo inoltre che tutto ciò che vediamo esposto nei negozi di abbigliamento può essere stato provato da altre persone, anche parecchie persone per uno stesso abito: ognuno di loro è entrato in contatto con quei vestiti, anche solo toccandoli per spostarli e prenderne altri, e può aver lasciato germi e batteri sulla loro superficie; a questo si aggiunge la possibilità che tra fabbrica, magazzino e negozio i vestiti siano stati posizionati su superfici sporche o esposti a polvere e sporcizia: il rischio è non solo quello di sviluppare allergie ma anche contrarre gastroenteriti, infezioni fungine e disturbi più gravi.
Consigliamo quindi di lavare accuratamente gli abiti ed eliminare così germi, batteri e sostanze chimiche nocive dai tessuti prima di indossarli per la prima volta, prestando particolare attenzione a biancheria intima e costumi da bagno.