Christina Jonsson, nata in Danimarca nel 1976, è stata la fidanzata di Marco Pantani, campione di ciclismo tragicamente scomparso nel 2004. I due sono stati insieme sette anni e nel 2002 restò incinta di Pantani, ma decise di abortire perché non si sentiva pronta ad avere un figlio. Quest’anno si è tornato a parlare della donna che vent’anni dopo la morte del pirata è tornata a Cesenatico e ha riabbracciato gli ex suoceri, Tonina e Paolo Pantani e la sorella di Marco, Manola.
Marco e Christina si erano conosciuti nell’inverno del 1995. La ragazza di origini danesi si trovava in Italia per inseguire le sue aspirazioni artistiche e trovare una strada nel mondo dello spettacolo. Per un certo periodo lavorò nella piadineria dei suoceri. Nonostante il Pirata fosse già noto a tutti, la Jonsson non lo conosceva. Christina svelò a La Gazzetta dello Sport: “La nostra storia non è finita come doveva finire. Non so come, ma non di certo così. Io non so che cosa sia successo in quella camera d’albergo, ma capisco perfettamente Tonina. In qualche modo la morte di Marco è stata la conseguenza di una lunga serie di cazzate fatte per e intorno a lui. In questo senso è stato ucciso dal peso insostenibile degli errori commessi”.
“Se chiudo gli occhi e cerco un ricordo bello, mi rivedo all’inizio della mia storia con Marco nel cortile dell’appartamento di Viale dei Mille a due passi dalla piadineria e a un passo dal mare. Eravamo felici con niente, eravamo giovani con grandi sogni. Sogni che sono stati spezzati da un destino che ancora mi deve delle spiegazioni”
Christina ha spiegato che ha dovuto lavorare molto su se stessa per superare il dolore senza annullarlo o svilirlo. “Fino a poco tempo fa, non riuscivo a pronunciare il suo nome e stavo male appena sentivo qualcuno che parlava o raccontava di lui. Non sopportavo, e non sopporto ancora, chi ne parla male”. Ogni anno, in occasione dell’anniversario della morte di Pantani, la sua ex fidanzata organizza una mostra d’arte in suo onore.
Alcuni aneddoti su Christina Jonsson e il suo fidanzato Marco Pantani li abbiamo scoperti anche attraverso la madre del ciclista, Tonina che scrisse il libro “Era mio figlio” dopo la sua morte. La stessa Tonina è stata felice di rivedere Christina a Cesenatico: “L’ho trovata più matura e più dolce” e insieme a lei ha rievocato le risate e le sfuriate che erano all’ordine del giorno in piadineria.