American History X finisce nel bagno dei ragazzi, dove Danny viene ucciso da uno studente di colore che aveva affrontato il giorno prima. Derek corre a scuola e, trovato il corpo di Danny, lo culla con dolore, rimproverandosi di aver influenzato le opinioni e le azioni di Danny. In voice-over, Danny legge le ultime righe della sua relazione per il Dr. Sweeney, citando l’ultima strofa del primo discorso inaugurale di Abraham Lincoln.
Precedentemente, Derek racconta a Danny la sua esperienza in prigione, che sembra provocare un cambiamento in Danny. I due tornano a casa e rimuovono i poster razzisti dalla loro camera da letto comune. La mattina dopo, Danny completa il suo tema, riflettendo sulle ragioni che lo hanno spinto ad adottare i valori neonazisti e sui loro difetti. Derek accompagna Danny a scuola e si ferma in una tavola calda per la colazione. Sweeney e un agente di polizia informano Derek che Seth e Cameron sono stati aggrediti la sera prima e sono in terapia intensiva. Derek nega di essere a conoscenza o coinvolto e accetta con riluttanza di ispezionare le persone che ha denunciato.
American History X è un film drammatico americano del 1998 diretto da Tony Kaye (al suo debutto nella regia) e scritto da David McKenna. Il film è interpretato da Edward Norton e Edward Furlong nei panni di due fratelli di Los Angeles coinvolti nei movimenti skinhead e neonazisti. Il fratello maggiore (Norton) sconta tre anni di prigione per omicidio volontario, viene riabilitato durante questo periodo e cerca di impedire che il fratello (Furlong) venga ulteriormente indottrinato. Il cast di supporto comprende Fairuza Balk, Stacy Keach, Elliott Gould, Avery Brooks, Ethan Suplee e Beverly D’Angelo.