Patrizio Baltieri, nato nel 1995, di Verona è il ragazzo che nella serata di sabato 22 luglio 2023 ha ucciso suo fratello Edoardo con tre colpi di pistola, per poi suicidarsi a sua volta. Il movente, non ancora ufficiale, sarebbe una lite. I due fratelli morti a Verona avevano un altro fratello, Leo, morto nel 2018, per malattia. I loro genitori sono un ex bancario e una casalinga. Patrizio si era diplomato al liceo classico Mattei e si era iscritto all’Università, a matematica, ma non aveva proseguito gli studi. Viene descritto in maniera un po’ contraddittoria: secondo alcuni era un ragazzo introverso, per altri era un recluso. Aveva il porto d’armi perché si esercitava al poligono a tiro.
Intorno alle 19.00 del 22 luglio 2023, Patrizio spara tre colpi all’addome di suo fratello Edoardo con una pistola regolarmente registrata. Edoardo cade nell’ingresso di casa. Pochi istanti dopo Patrizio si chiude nella sua stanza e si spara alla testa, con un fucile, anche questo registrato. Una loro vicina, che vive nella stessa palazzina a via Brigata Piemonte, alla periferia Ovest di Verona, sente gli spari. Pochi istanti dopo il padre dei due fratelli rientra e scopre il corpo di Edoardo, e inizialmente pensa ad un malore. Vengono chiamati i soccorsi e quando è ormai chiaro che qualcuno ha sparato a Edoardo, il padre scopre che Patrizio si è chiuso in camera sua e si è ucciso.
Tra i due fratelli, al momento, non risultano dissidi particolari e non erano stati registrate emergenze o problematiche di alcun tipo. Patrizio viene descritto come un solitario, uno che trascorre molto tempo in casa. A tenere uniti i due fratelli, che non avevano un rapporto molto stretto, era l’altro fratello, Leo, morto per una leucemia.