In viaggio con papà di Carlo Verdone finisce con Armando che torna indietro con la macchina per riprendere con sé il figlio Cristiano. E continuare così la loro vacanza sui generis. Il film del 1982 racconta la storia di Armando, un Alberto Sordi più gigione che mai e di suo figlio Cristiano, Carlo Verdone. Siamo in una splendente Roma di inizio anni ’80 e il ragazzo fa parte di una comunità ecologista per la salvaguardia degli uccelli. Di ritorno nella capitale dopo tanto tempo, decide di andare a trovare il padre con cui non parla da un po’.
Incassato l’assegno mensile e scoperto di essere stato abbandonato dagli amici, Cristiano propone al genitore di accompagnarlo in Corsica. Ignora, però, che Armando abbia una giovane amante, Federica (Tiziana Pini), e che abbia tutt’altri progetti per l’estate. Nonostante l’imprevisto fastidioso, Armando asseconda il figlio.
Durante il viaggio, Armando scopre come Cristiano sia un bambinone mai cresciuto, con pochissime esperienze con le donne. Anzi, nulle se si eccettua una specie di rapporto con una ragazza in Nepal, che Cristiano sospetta essere un uomo. Questo candore del figlio lo preoccupa non poco, soprattutto perché, al contrario di Cristiano, Armando ha fama di essere un tombeur des femmes. Il tragitto fino al traghetto che dovrebbe portare Cristiano in Corsica si rivela quanto mai accidentato. Tra le varie fermate dell’Odissea, dopo un’assurdo incontro con una vecchia amante del padre e sua figlia, c’è la tappa alla casa estiva di Armando.
Un luogo paradisiaco dove la moglie di Armando, Luciana (Flora Clarabella), vive con un altro uomo senza che Cristiano ne sappia nulla. Armando prova a “mollarle” il pacco, ma Cristiano fugge addolorato dopo aver ascoltato il dialogo tra loro. L’uomo si incammina così da solo verso le sue ferie, ma non si rende conto che Cristiano ha scelto di stare con lui. E che per questo si è nascosto nell’auto del padre. L’indomani, finalmente il ragazzo è sul traghetto per la Corsica, assieme ad Armando.
Anche se finalmente è arrivato a destinazione, non è tutto rose e fiori per Cristiano. Il suo interesse amoroso, Carmela (Paola Rinaldi), lo ha tradito con il capo del suo gruppo ecologista, che a quanto pare è un molestatore seriale. Inoltre, Armando va a letto con Billy, la ragazza che avrebbe avuto la prima esperienza con Cristiano in Nepal, scoprendo di fatto che fosse una donna.
Tornati in Italia, Armando e Cristiano raggiungono Federica, sempre più indispettita dalla presenza del ragazzo. La giovane donna vorrebbe finalmente vivere la sua relazione alla luce del sole, ma il padre, amico di Armando, scoperta la storia rompe con l’uomo. Armando e Federica, oltretutto gelosa dei continui tradimenti del compagno, si allontanano per sempre.
Armando e Cristiano sono finalmente sulla stessa lunghezza d’onda. E l’uomo di buon grado sceglie di passare le vacanze col figlio. A sparigliare le carte, però, c’è un evento inatteso. Cristiano, infatti, durante una pausa dei concitati eventi che hanno portato alla separazione del padre con Federica, ha un breve flirt proprio con la ragazza e lo racconta orgoglioso al padre.
Non immagina che la notizia possa ferire l’uomo. Il quale, senza colpo ferire, lo molla in strada, obbligandolo a scendere dall’auto. Il volto dell’uomo è torvo e Cristiano si sente abbandonato. In un attimo di mancata lucidità Armando torna a prendere Cristiano e quasi rischia di investirlo. Finge, poi, che sia stato tutto uno scherzo e ripartono insieme.