Sleepers, film di Barry Levinson del 1996, finisce con l’assoluzione di John e Tommy dall’accusa di omicidio; il piano di Shakes e Michael riesce alla perfezione. Dopo aver perso la causa, Michael annuncia all’amico che lascerà la professione di avvocato; qualche tempo dopo, i quattro amici, più Carol, si ritrovano per un’ultima gioviale serata insieme. Mentre su schermo scorrono le immagini della felicità conviviale, “Shakes” informa lo spettatore del futuro dei suoi amici; John sarebbe morto nel 1984 a causa dell’alcol, e un anno dopo, Tommy ne avrebbe condiviso la sorte, vittima di un omicidio mai risolto; Michael, trasferitosi in Inghilterra, sarebbe diventato un falegname, mentre Carol, assistente sociale a Hell’s Kitchen, avrebbe avuto un figlio cui avrebbe dato il nome “John Thomas”.
Michael Sullivan, John Riley, Thomas Marcano e Lorenzo Carcaterra, detto “Shakes” sono quattro amici di infanzia nel torrido quartiere popolare di Hell’s Kitchen, e dividono il loro tempo tra la vita in parrocchia, gestita da Roberto Carillo, cattolico pastore d’anime attento e premuroso, e le giornate passate sulle strade del quartiere; i quattro sono inseparabili, e con la spensieratezza della loro età, si lasciano andare a scherzi particolarmente sgradevoli nei confronti dei lavoratori. La loro vita cambia in un attimo proprio a causa di uno di questi scherzi; dopo aver rubato un carrettino degli hotdog, i ragazzi lo portano in cima alla scalinata della metro; l’obiettivo è tenerlo in bilico fino all’arrivo del proprietario, che, dopo averli inseguiti a tutta forza, dovrà sudare altre sette camice per riportarlo su strada.
Il carretto, però, scivola dalle mani dei ragazzi e rotola giù per la scalinata, travolgendo in pieno un inerme passante. Condannati per omicidio colposo, sconteranno la pena nel riformatorio Wilkinson; all’interno della struttura, la vita per i quattro si fa da subito dura. Un gruppo di guardie, capeggiato da Sean Nokes, li umilia e maltratta in continuazione, per poi ripetutamente violentarli. Per non incorrere in punizioni peggiori, i ragazzi non raccontano nulla degli abusi a padre Carrillo, che al contrario dei genitori, fa loro visita molto spesso. Scontata la pena, i ragazzi si perdono di vista gradualmente.
Siamo nel 1981; John e Tommy, particolarmente provati dal loro passato, sono diventati due criminali incalliti, assassini a sangue freddo per una banda locale; mentre cenano tranquillamente in un bar, vedono, seduto a un tavolo adiacente, proprio il loro torturatore, Nokes, e dopo essersi presentati, lo giustiziano con diversi colpi di pistola. “Shakes”, nel frattempo divenuto giornalista, va a trovarli in carcere e organizza un piano per liberarli, con l’aiuto dei vecchi amici del quartiere. Recatosi a far visita a Michael, che nel frattempo è diventato sostituto procuratore, scopre che sarà proprio l’amico a rappresentare l’accusa al processo. Shakes cerca di dissuaderlo, ma Michael lo spiazza; ha accettato la causa con il preciso scopo di perderla, salvare John e Tommy, rivelando al mondo le magagne del riformatorio Wilkinson.
A difendere i ragazzi sarà Danny Snyder, un penalista dal passato glorioso ma ora preda dell’alcolismo, scelto per la sua arrendevolezza da King Benny, storico boss del quartiere e vero orchestratore occulto del complotto. Intanto, Shakes, con un’indagine parallela svela i torbidi segreti delle altre guardie che operavano le sevizie sotto gli ordini di Nokes. Tutto è pronto per il processo; i testimoni oculari della sparatoria, o non si presentano in aula, o, se si presentano, vengono dipinti come inaffidabili. Con la scusa di gettare discredito su John e Tommy, Michael chiama poi a deporre Ralph Ferguson, braccio destro e amico fraterno di Nokes; l’uomo, nel corso di una drammatica deposizione, ammette che nel riformatorio Wilkinson venivano regolarmente perpetrati abusi sessuali sui detenuti.
Ora non resta che trovare un testimone che fornisca un alibi a John e Tommy per la sera dell’omicidio; Michael e Shakes pensano subito a padre Carillo; il religioso si rifiuta, ma a quel punto i due gli raccontano, con dovizia di dettagli degli abusi subiti. Dopo qualche tempo di riflessione, Roberto accetta di testimoniare e dichiara in aula che la sera dell’omicidio di Nokes, John e Tommy erano con lui al Madison Square Garden per una partita di basket. Incalzato da Michael durante il controinterrogatorio, padre Carillo mostra le matrici dei tre biglietti acquistati, circostanziando l’alibi. John e Tommy vengono dichiarati non colpevoli; Michael annuncia a Shakes che non proseguirà con la carriera nella giurisprudenza. I quattro amici si ritrovano per festeggiare la liberazione di John e Tommy, mentre la voce narrante di Shakes racconta il destino dei suoi amici dopo quella sera.
Sleepers è un film di Barry Levinson con Jason Patrick (Shakes adulto), Brad Pitt (Michael adulto), Billy Crudup (Tommy adulto), Ron Eldard (John adulto), Robert De Niro (padre Roberto), Dustin Hoffman (Danny Snyder), Kevin Bacon (Sean Nokes), Minnie Driver (Carol adulta) e Vittorio Gassman (King Benny).