Nel corso del XIX e XX secolo, i minatori adottarono una pratica tanto ingegnosa quanto crudele: portare con sé dei canarini nelle miniere di carbone. Questi piccoli uccelli, noti per il loro canto melodioso, venivano utilizzati come strumenti di rilevamento per gas tossici, in particolare il monossido di carbonio. Quest’ultimo è un gas incolore, inodore e altamente tossico, prodotto dalla combustione incompleta del carbone. Essendo più leggero dell’aria, tende ad accumularsi nelle parti superiori delle miniere, rappresentando un pericolo invisibile per i lavoratori. I canarini, a causa del loro metabolismo elevato e della rapidità respiratoria, assorbono gas più rapidamente degli esseri umani. Questo li rendeva particolarmente sensibili alla presenza di monossido di carbonio, mostrando segni di distress o perdendo conoscenza ben prima che i livelli diventassero pericolosi per i minatori .
L’idea di utilizzare animali come indicatori di pericolo fu proposta dal fisiologo britannico John Scott Haldane nel 1895. Già nel 1896, i topi venivano impiegati per rilevare la presenza di gas nocivi nelle miniere britanniche. Tuttavia, i canarini si dimostrarono più efficaci, poiché reagivano più rapidamente e in modo più evidente alla presenza di gas tossici . Nel 1911, le normative britanniche richiedevano l’uso di “due piccoli uccelli in gabbia” durante le operazioni minerarie.

I canarini erano preferiti non solo per la loro sensibilità ai gas, ma anche per la loro vivacità e il canto distintivo, che li rendevano facili da monitorare. Inoltre, la loro presenza sollevava il morale dei minatori, offrendo un senso di compagnia in ambienti di lavoro spesso isolati e pericolosi. Il che non fa che amplificare la tragedia di un simile atteggiamento.
Con l’avvento di tecnologie più avanzate per il monitoraggio dei gas, l’uso dei canarini nelle miniere diminuì progressivamente. Nel Regno Unito, la pratica fu ufficialmente abbandonata nel 1986, sebbene in alcune aree sia continuata fino al 1996 . Nonostante ciò, l’espressione “canarino nella miniera di carbone” è entrata nel linguaggio comune inglese per indicare un segnale precoce di pericolo o crisi imminente. Piccola curiosità, Canary in a coalmine è anche il titolo di una canzone dei Police.