la campagna INPS per la richiesta di rimborso delle rette degli asili nido, relative all’anno solare 2024, da parte delle famiglie che ne necessitassero è aperta, da fine febbraio e fino al 31 dicembre 2024. La richiesta può essere inoltrata autonomamente sul sito di Inps tramite apposita procedura, oppure rivolgendosi a un Patronato.
Secondo quanto riportato dalla videoguida ufficiale INPS, il rimborso delle rette – nido sarà erogato, proporzionalmente al proprio ISEE di riferimento, secondo lo schema sottostante:
- ISEE inferiore a 25.000 euro: in questo caso la somma totale erogabile sarà pari a 3000 euro
- ISEE compreso tra 25.000 e 40.000 euro: in questo caso la somma totale erogabile sarà pari a 2500 euro
- ISEE superiore a 40.000 euro, ISEE non rilevato o richiesta inoltrata da un genitore che non faccia più parte del nucleo familiare del minore: in questo caso la somma totale erogabile sarà pari a 1500 euro
Ulteriori agevolazioni (per cui l’importo massimo erogabile arriva a 3600 euro) sono previste in caso il richiedente soddisfi questi tre requisiti.
- il minore che frequenta l’asilo è nato dal 1 gennaio 2024
- In famiglia è presente almeno un altro figlio di età inferiore ai 10 anni
- ISEE minore di o uguale a 40.000 euro
Il rimborso sarà erogato a cadenza mensile e non potrà in alcun caso superare l’ammontare della retta riferita all’istituto scelto
La procedura di richiesta del bonus tramite sito Inps è molto semplice e prevede i seguenti passaggi
- Accesso al portale tramite SPID, CNS o CIE
- Inserimento dei dati del minore (tra cui il codice fiscale)
- Inserimento dei dati dell’istituto scolastico di riferimento (denominazione e codice fiscale), nel caso di istituti privati o paritari, sarà necessario indicare anche il provvedimento di autorizzazione, con il dettaglio di numero, data ed Ente di adozione, informazioni che solitamente si possono reperire sui portali online delle strutture
- Selezione del metodo di pagamento prescelto per le rette
Al link che segue, tutte le indicazioni su come contattare l’INPS, anche per prendere un appuntamento.