Christina Block, nata il 4 maggio 1973 ad Amburgo, è un’imprenditrice tedesca, figlia del noto Eugen Block, proprietario di una rinomata catena di ristoranti steakhouse sparse per le principali città della Germania. Ha due fratelli, Dirk e Philipp, con i quali possiede una quota dell’8% della società Eugen Block Holdings. La donna è stata la mandante del rapimento di due dei suoi quattro figli Klara e Theodor, rispettivamente di 13 e 10 anni, avvenuto mentre i due si trovavano a Gravenstein, in Danimarca, con il loro padre, Stephan Hensel, per festeggiare il Capodanno. Block ha altri due figli, avuti dallo stesso uomo, una ragazza e un ragazzo adolescenti. Nei confronti di Block, attualmente è stato emesso un mandato di arresto europeo.
Pressoché sconosciuta in Italia, Block è una socialite molto nota in nord Europa, anche per le sue vicissitudini sentimentali. Come riporta il sito Metro, Christina ha studiato hotel management a Monaco e poi si è inserita nel settore alberghiero e della ristorazione. “Mio padre ha sempre avuto una passione per il suo lavoro e la sua indipendenza e in questo modo ha influenzato noi figli. La domenica ci portava da Block House e dopo, seduti al tavolo della cucina, parlavamo di cosa ci era piaciuto e di cosa invece potesse essere migliorato. Le aziende del Gruppo Block e i loro dipendenti sono sempre stati una parte della nostra infanzia, che è stata bellissima e speciale. Abbiamo respirato e vissuto imprenditorialità sin da piccoli, per così dire”
Dopo una lunga esperienza – anche in alberghi e locali che non appartengono al gruppo, persino impegnata nelle cucine – Christine ha avviato la sua azienda nel 2000, aprendo il bistrot Prima Pane, specializzato in panini. Ed è in questa fase che ha iniziato ad interessarsi di politica. “Ho dovuto affrontare molti ostacoli e difficoltà, e a quel punto iniziai a pensare a come alleggerire la burocrazia e fare in modo che fosse accessibile a tutti”
Attualmente la donna ha un compagno, il noto presentatore televisivo e giornalista sportivo Gerhard Delling, ma è stata sposata per lungo tempo con Stephan Hensel, da cui poi ha divorziato nel 2018.
Da quel momento è in guerra aperta con l’ex marito per la custodia dei loro quattro figli. Con Hensel infatti, la Block ha avuto altri due figli. La più grande, una ragazza di 17 anni, vive in Danimarca con il padre. Il fratello quindicenne, invece, è con la madre ad Amburgo.
Secondo quanto riferito da fonti vicine a Block, sarebbe stato l’ex marito a trattenere i bambini per un anno e mezzo, dopo che nel 2021 erano andati in vacanza in Danimarca. In questo lasso di tempo non ci sarebbero stati contatti tra i piccoli e la madre.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata il divieto da parte di Hensel di far partecipare i bambini ai funerali della nonna Christa, scomparsa lo scorso settembre. A quel punto, Block ha deciso di passare alle maniere forti. Le dinamiche del rapimento sono state ricostruite da 0E24: poco dopo la mezzanotte del 1 gennaio 2024, al ristrante Caféodora, mentre l’ex marito di Christina stava guardando i fuochi d’artificio con i due figli, due sconosciuti hanno fatto irruzione nel locale, aggredito Hansen e costretto i due figli a salire su due auto prese a noleggio, con le quali si sono dati poi alla fuga. Tre quarti d’ora dopo la polizia federale tedesca è stata informata dei fatti.
La sera del 2 gennaio la polizia ha effettuato una perquisizione approfondita nella villa di Christina Block, su segnalazione dei vicini, che a loro dire avevano visto movimenti strani e persone sospette, ma alla fine non ha trovato nulla.
La donna ha affidato a un portavoce un messaggio distensivo. “I bambini stanno bene. Chiedo la vostra comprensione sul fatto che non farò ulteriori dichiarazioni per il momento, principalmente per il benessere dei miei figli“, si legge nella nota.