Dempsey Jara è la bambina trans di 11 anni che ha guidato il Pride di Orlando lo scorso 21 ottobre. Dempsey Jara è diventata il più giovane gran maresciallo nella storia dell’evento sfilando in una decapottabile per le strade della città della Florida in occasione di uno dei più grandi eventi Pride del mondo. Dempsey, secondo quanto riferito dalla madre, si è identificata come bambina dall’età di cinque anni. Indossando occhiali da sole rosa a forma di cuore e un abito floreale, ha mandato baci alla folla dall’auto, mentre stringeva un cucciolo avvolto in un fiocco blu, con i genitori ad accompagnarla.
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11 year old trans-girl becomes youngest grand marshal of Orlando’s annual Come Out With Pride Festival, which was yesterday.
Dempsey Jara knew he was a girl since 18 months, according to his mom, Jaime Jara, a school teacher, from New York.
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— 🌈 Tess T. Eccles-Brown, PhD (@TTEcclesBrown) October 22, 2023
11-year-old Dempsey Jara becomes Orlando Pride’s youngest grand marshal, inspiring LGBTQ+ youth. – LGBTQ newshttps://t.co/Don7Q7gc28
— The Pink Times (@thepinktimes) October 23, 2023
@catchupnews An estimated 200,000 people turned out to the Orlando pride event, where the youngest grand marshal spoke of “standing tall in my identity” and embracing her true self “even when the world tries to tell [her] otherwise”. #catchupnews #transgender #prideparade ♬ original sound – CatchUp
“È sempre stata attratta dalle cose da femmine, da giocattoli da femmine“, ha raccontato la mamma insegnante Jaime Jara, 45 anni, all’Orlando Sentinel. Diceva: “Sono una ragazza nel cuore e nel cervello”. Ha intrapreso questo viaggio da quando aveva cinque anni e ora sta vivendo la sua vita migliore“.
I sostenitori hanno applaudito la Dempsey per le strade di Orlando in occasione del Come Out With Pride Festival, con i suoi genitori sorridenti seduti davanti a lei. L’undicenne di Long Island, New York, ha conquistato il posto di più giovane grande maresciallo nei 18 anni di storia dell’evento.
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La Florida si è opposta al movimento trans sotto il governatore Rod DeSantis, che ha vietato le cure di conferma del genere per i bambini e ha bollato le operazioni di cambio di sesso come “mutilazioni“. “Voglio dire che stanno cercando di fare operazioni di cambio di sesso su minori, dando loro bloccanti della pubertà e facendo cose che sono irreversibili per loro“, ha detto l’anno scorso il governatore repubblicano. Lo Stato ha anche vietato le lezioni scolastiche sull’identità di genere o sull’orientamento sessuale per i bambini delle classi più giovani, attraverso la cosiddetta legge “Don’t Say Gay“.
Si stima che circa 200.000 persone abbiano partecipato all’evento di Orlando e la Dempsey, che è arrivata in Florida da Long Island, a New York, ha insistito sul fatto che continuerà a “portare alta la bandiera della mia identità“.
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“Essere transgender non è una scelta”, ha detto ai giornalisti. Si tratta di essere fedeli a me stessa. Si tratta di abbracciare chi sono, anche quando il mondo cerca di dirmi il contrario. Si tratta di rimanere saldi nella mia identità anche quando è molto difficile“.
