Giulia Tramontano, nata nel 1994 a Sant’Antimo (Napoli) è un’agente immobiliare scomparsa e uccisa il 27 maggio 2023 a Senago (Milano), dove viveva dal 2018. Giulia era al settimo mese di gravidanza, e i familiari nel cercarla ovunque, avevano descritto una ragazza dai capelli lunghi biondi, alta 168 cm e di 68 kg di peso. Tra i segni particolari che la contraddistinguono, un tatuaggio molto vistoso sul braccio sinistro e ovviamente il pancione. Dalle ricerche però, si passò alle accuse per omicidio a carico del compagno di Giulia, Alessandro Impagnatiello, di 30 anni, un barista di 30 anni che era papà del bambino che aspettava.
Gli ultimi contatti di Giulia Tramontano con altre persone risalgono alla serata di sabato 27 maggio, ma qui i dettagli sono meno chiari. Giulia avrebbe detto ad un’amica, su Whatsapp, di essere “turbata”, ma che sarebbe andato a dormire. Un cugino riferisce a Fanpage che Giulia avrebbe scoperto un tradimento da parte del fidanzato con un’altra donna e ne avrebbe parlato ad un’amica ma anche a sua madre. Sui media nazionali si parla anche di una lite tra i due. Sembra inoltre che non avesse particolari preoccupazioni sul lavoro o in famiglia e durante la gravidanza non aveva mai dato segni di squilibrio mentale o espresso disagio. La ragazza non è automunita e al momento della scomparsa aveva con se 500 euro, il telefono – che risultava offline – e il passaporto. Altri documenti vengono ritrovati a casa. La prima ad insospettirsi della scomparsa di Giulia è sua madre, che non sentendola domenica, si preoccupa (forse, anche in virtù di ciò che le avrebbe detto Giulia la sera prima?)
Su Facebook la sorella di Giulia, Chiara Tramontano, continua a cercarla e fornisce più dettagli possibili: “Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di una ragazza, forse incinta. Giulia aveva questo pancione un mese fa, ma ora è anche più grande! Se la ragazza che vedete non ha il pancione evidente non è Giulia. Il segno più caratteristico è questo tatuaggio”.
Si scoprirà in seguito che ad uccidere Giulia Tramontano è stato proprio il suo fidanzato, Alessandro Impagnatiello, del quale era incinta. Giulia aveva scoperto che Alessandro portava avanti un’altra relazione parallela con un’altra ragazza, anche lei rimasta incinta. La ragazza, un’americana, aveva deciso di abortire e sembra che lei e Giulia si fossero incontrate per un chiarimento. Impagnatiello ha ucciso Giulia a coltellate nella serata del 28 maggio e poi ha tentato di occultare malamente il suo cadavere, a poche centinaia di metri da casa.