Dal 2005 il Convento di Giaccherino, nel pistoiese, al cui interno sabato 13 gennaio si è verificato un grave incidente, nel corso della festa di matrimonio di Paolo Mugnaini e Valeria Ybarra, è di proprietà della società Rinascimento Srl, che dopo averlo acquistato, lo ha adibito a struttura per feste e cerimonie. Del 2022 è l’accordo con il Comune di Pistoia volto al cambiamento di destinazione d’uso dell’immobile, da direzionale di servizio a turistico-ricettiva. Come riporta il sito ufficiale del Comune di Pistoia
Dopo l’intervento sul tappeto di usura del manto stradale della viabilità tra lo zoo e l’area di Giaccherino, ci sarà il cambio di destinazione di ulteriori tremila mq di superficie e infine, nell’ultima fase, il restauro e la successiva manutenzione del percorso dell’antica via crucis e il completamento del cambio di destinazione d’uso
Fondata nel 1414 dal nobile pistoiese Gabriello Panciatichi, la struttura ospitò per molti secoli alcuni appartenenti all’Ordine dei Frati Francescani dell’Osservanza, e venne arricchita nel tempo da una fornita biblioteca, e adornata da opere pittoriche di pregio. A seguito dei lavori di ristrutturazione iniziati nel 2016, oggi l’ex convento è meta prediletta per feste ed eventi privati di qualsiasi tipo.
Secondo le prime indiscrezioni, il crollo del solaio al primo piano, che ha causato il ferimento di quasi 40 persone, potrebbe essere stato causato dall’effetto risonanza creatosi in seguito al frenetico movimento delle persone impegnate in un frenetico ballo, ma solo i successivi accertamenti potranno stabilire il reale svolgersi dei fatti. Naturalmente ora l’edificio è stato posto sotto sequestro dalle autorità, in seguito alla tragedia