Gli Houthi sono un gruppo armato yemenita, noto anche come Ansar Allah (“Sostenitori di Dio”). Ora possono avere un ruolo chiave nel conflitto tra Israele, Iran e USA. Hanno annunciato, infatti, che riprenderanno le operazioni contro le navi statunitensi nel Mar Rosso, dopo l’attacco americano contro l’Iran.
Il gruppo politico e religioso sciita zaidita nasce negli anni ’90 nello Yemen del nord. Prendono il nome dal loro fondatore, Hussein al-Houthi, e oggi sono guidati dal fratello Abdul Malik al-Houthi. Rappresentano la minoranza zaidita dello Yemen e si oppongono all’influenza di potenze straniere come Stati Uniti e Israele, dichiarandosi parte di un “asse di resistenza” guidato dall’Iran, insieme a gruppi come Hamas e Hezbollah.
Negli anni 2000, gli Houthi hanno combattuto contro il governo yemenita per ottenere maggiore autonomia. Durante la Primavera Araba del 2011, hanno approfittato del caos politico per prendere il controllo della provincia di Saada e, successivamente, della capitale Sanaa nel 2014, costringendo il presidente Abdrabbuh Mansour Hadi a fuggire all’estero.

Il conflitto in Yemen si è intensificato nel 2015, quando una coalizione guidata dall’Arabia Saudita, sostenuta dagli Stati Uniti, è intervenuta per contrastare l’avanzata degli Houthi, temendo che lo Yemen diventasse un alleato dell’Iran, rivale regionale dei sauditi. Questa guerra civile, che dura da dieci anni, ha causato oltre 150.000 morti e una crisi umanitaria devastante, con 19,5 milioni di yemeniti (più della metà della popolazione) che nel 2025 necessitano di aiuti umanitari. Gli Houthi controllano oggi le aree più popolate dello Yemen, gestendo un governo di fatto che raccoglie tasse e stampa moneta, nonostante non siano riconosciuti internazionalmente come governo legittimo.
Con l’inizio della guerra tra Israele e Hamas nell’ottobre 2023, gli Houthi hanno colpito navi commerciali nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden, dichiarando di prendere di mira solo quelle legate a Israele, per protestare contro il blocco degli aiuti umanitari a Gaza. Tuttavia, molti degli attacchi hanno colpito navi senza alcun legame con Israele, causando la morte di quattro membri di equipaggi, l’affondamento di due navi e il sequestro di una terza, la Galaxy Leader, trasformata in un’attrazione turistica in Yemen.
Chi finanzia gli Houthi? Secondo Stati Uniti e Arabia Saudita è l’Iran a fornire agli Houthi armi, droni, missili e supporto logistico, violando un embargo delle Nazioni Unite, offrendo assistenza tramite Hezbollah, il gruppo libanese alleato. In Yemen, il gruppo ha guadagnato popolarità e reclute grazie al sostegno alla causa palestinese, mentre a livello internazionale ottiene una sorta di legittimità, poiché altri paesi sono costretti a negoziare con loro.
Ora si potrebbe innescare un altro fronte di guerra.