Il Code grabber pandora p24 è un dispositivo sofisticato e ambito dai ladri che sfrutta le vulnerabilità nei sistemi di sicurezza basati su telecomandi radio e funziona intercettando i segnali trasmessi dai telecomandi utilizzati per attivare o disattivare sistemi di sicurezza come allarmi, porte di garage, cancelli e persino veicoli. Questo dispositivo compatto, originariamente usato per scopi legittimi, ma ora sfruttato anche da malintenzionati, viene utilizzato per sbloccare porte di auto, cancelli e portoni, ha purtroppo trovato un uso nefasto nel furto di veicoli di lusso.
Il dispositivo è in grado di rilevare e registrare i segnali trasmessi dai telecomandi, utilizzando ad esempio antenne specializzate e ricevitori radio che captano le frequenze utilizzate dai telecomandi. Una volta intercettati, i segnali vengono analizzati per determinare il loro formato e codifica: questo consente al code grabber di comprendere come il segnale è strutturato e codificato, rendendo possibile la riproduzione fedele.
Dopo aver registrato il segnale e compreso la sua struttura, il code grabber può quindi riprodurlo. Questo significa che può trasmettere il segnale registrato in modo che il sistema di sicurezza lo interpreti come proveniente dal telecomando originale, consentendo così all’operatore non autorizzato di ottenere accesso o controllare il dispositivo di sicurezza.
Per proteggersi dall’utilizzo di code grabber, è importante adottare misure di sicurezza aggiuntive, come l’implementazione di sistemi di crittografia avanzati nei telecomandi, l’uso di codici di accesso dinamici o la verifica di eventuali segnali sospetti o attività non autorizzate nei sistemi di sicurezza.
Proprio perché il code grabber ha l’aspetto di un dispositivo di controllo dell’allarme, è molto difficile identificare il truffatore che utilizza questo dispositivo e la sua disponibilità online a prezzi variabili lo rende accessibile anche ai criminali meno esperti.