Patrick Lumumba si è lasciato il passato alle spalle e con lui anche Perugia, oltre, naturalmente, i fatti che nel novembre del 2007 lo hanno coinvolto nell’omicidio di Meredith Kercher. All’epoca era il proprietario del pub dove lavorava, di tanto in tanto Amanda Knox. La stessa che getta su di lui più di un’ombra tanto da farlo arrestare come maggiore sospettato. Dopo due settimane, però, viene scagionato grazie alla testimonianza di un professore svizzero. Il suo volto, però, è finito sulle prime pagine di tutti i giornali. Anche per questo, probabilmente, ha deciso di trasferirsi in Polonia, iniziando un nuovo capitolo della sua vita. Con lui, ovviamente, anche tutta la famiglia, tra cui il figlio che in quel 2007 era molto piccolo.
Ma di cosa si occupa esattamente in Polonia? Abbandonato anche il campo della ristorazione, oggi Lumumba è il socio maggioritario di un’azienda di sub-appalto di Cracovia. Questo vuol dire, dunque, che è riuscito a rimettere ordine nella sua vita con evidente successo. Nonostante tutto, però, dimenticare quel momento sembra difficile. In alcune dichiarazioni rilasciate all’Ansa, infatti, Patrick ricorda in questo modo quanto accaduto.
Non bisogna mai dimenticare Meredith ma io mi sono sempre considerato la seconda vittima. Ricordo i primi tre giorni da solo in cella, innocente senza sapere cosa era successo, l’isolamento, il muro davanti alla finestra. Già dalla questura pensavo che sarei tornato subito a casa perché mi fidavo. Ormai per me è un capitolo chiuso e sono fuori dal tunnel ma credo che tutto questo me lo porterò nella tomba.
Oggi, a Firenze, c’è stata la sentenza della Corte d’Assise d’Appello che ha confermato la responsabilità di Amanda Knox per la calunnia a Patrick Lumumba, condannandola a 3 anni di reclusione e a 5 anni di interdizione dai pubblici uffici. Knox, lo ricordiamo, è stata già assolta in via definitiva, insieme a Raffaele Sollecito, per l’assassinio della studentessa inglese. Per l’omicidio Kercher l’unico condannato a 16 anni , con rito abbreviato, è stato Rudy Guede.