La Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani rappresenta una celebrazione ufficiale della Chiesa cattolica che onora il prezioso contributo degli anziani nelle famiglie e nelle comunità. Questa ricorrenza, istituita da Papa Francesco, si celebra ogni anno nella quarta domenica di luglio. Papa Francesco ha annunciato l’istituzione di questa giornata speciale il 31 gennaio 2021, durante la preghiera dell’Angelus. La data scelta non è casuale. Essa cade infatti in prossimità della memoria liturgica dei Santi Gioacchino e Anna, che secondo la tradizione cristiana erano i nonni di Gesù. Questi santi vengono celebrati il 26 luglio nel calendario della Chiesa cattolica.
L’idea di dedicare una giornata mondiale agli anziani è nata anche come risposta alla pandemia di Covid-19, che durante il 2020 ha colpito con particolare durezza la popolazione anziana. Papa Francesco ha voluto così riconoscere ufficialmente l’importanza degli anziani nella trasmissione della fede e nella custodia delle radici culturali e spirituali della società.

Il coordinamento degli eventi legati alla Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani è affidato al Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita. Ogni anno vengono organizzate celebrazioni eucaristiche dedicate specificamente agli anziani in tutto il mondo, mentre le comunità locali sono incoraggiate a promuovere visite agli anziani soli e iniziative che favoriscano l’incontro tra le diverse generazioni.
La prima edizione si è svolta il 25 luglio 2021 con il tema “Io sono con te tutti i giorni”, ispirato al Vangelo di Matteo. Da allora, ogni anno il Santo Padre sceglie un tema specifico per guidare le riflessioni e le celebrazioni. Dopo la morte di Francesco, dal prossimo anno toccherà al nuovo Pontefice, Leone XIV. L’edizione 2025, infatti, porta ancora il segno di Bergoglio che aveva scelto come argomento “Beato chi non ha perduto la sua speranza”.
Esiste anche una Festa dei Nonni, che è una celebrazione laica in programma ogni 2 ottobre.