Il termine mummificazione evoca immagini di antichi rituali egizi, ma in realtà è un fenomeno che può verificarsi naturalmente dopo la morte in determinate condizioni ambientali. Il recente caso di Betsy Arakawa, moglie dell’attore Gene Hackman, trovata senza vita assieme al marito, ha riportato l’attenzione su questo processo. Arakawa, pianista classica, si trovava nella sua casa di Santa Fe accanto a una stufetta elettrica caduta. Il suo corpo presentava segni di decomposizione, tra cui gonfiore al volto, ma anche mummificazione alle mani e ai piedi. Questo suggerisce che il calore e l’assenza di umidità possano aver rallentato la decomposizione classica, favorendo la disidratazione dei tessuti.

La mummificazione avviene quando il corpo si trova in un ambiente sigillato, caldo e asciutto, condizioni che impediscono la proliferazione dei batteri responsabili della decomposizione. Durante il normale processo di decomposizione, i batteri intestinali e ambientali scompongono i tessuti, causando gonfiore e putrefazione. Tuttavia, in condizioni di forte disidratazione, l’azione batterica si riduce drasticamente, portando a un essiccamento dei tessuti. La pelle assume un aspetto rugoso, scuro e coriaceo, mentre il corpo si restringe rispetto alla normale decomposizione, che tende a causare gonfiore.
Secondo studi medici, la mummificazione naturale può richiedere settimane o addirittura mesi, ma può manifestarsi anche in tempi più brevi se le condizioni sono particolarmente favorevoli. Una volta raggiunto questo stato, il corpo può rimanere conservato per un periodo prolungato, senza subire ulteriore deterioramento. La mummificazione può coinvolgere l’intero corpo o solo alcune parti, come mani, piedi o lingua, che si seccano più rapidamente rispetto ad altre aree.
Nel caso di Arakawa, la presenza di una stufa vicino al corpo suggerisce che l’ambiente fosse particolarmente caldo e asciutto. Non è chiaro se l’elettrodomestico fosse acceso, ma un riscaldamento continuo e un’aria poco umida potrebbero aver accelerato il processo di disidratazione. Le autorità non hanno ancora confermato se l’ambiente in cui è stata trovata fosse completamente sigillato, ma un luogo chiuso e con poco ricambio d’aria favorisce la conservazione del corpo in questo stato.
Come anticipato, le autorità hanno trovato anche il corpo di Gene Hackman in un’altra stanza della casa, con segni di decomposizione. Un cane della coppia è stato rinvenuto morto, mentre altri due erano vivi e in buone condizioni. La causa del decesso della coppia rimane ancora sconosciuta e l’indagine è in corso, con molti elementi sospetti da verificare.
Inizialmente si era ipotizzata un’intossicazione da monossido di carbonio, ma i vigili del fuoco non hanno rilevato fughe di gas nella casa.