Monica Corrà, storica coiffeur molto nota nel veneziano, è morta improvvisamente a 61 anni il 16 gennaio, intorno a mezzogiorno, mentre si trovava nel suo salone, ereditato più di vent’anni fa dal padre Umberto. La donna si è accasciata a causa di un malore mentre stava lavorando; pare che, poco prima, avesse consumato un cappuccino. Nonostante l’intervento dei soccorsi, “Monika”, com’era soprannominata, è morta dopo molteplici tentativi di rianimazione, durati quasi 40′.
Il padre Umberto ha affidato il suo cordoglio ai media locali: “Il salone era suo ormai da vent’anni ed era stato dichiarato anche attività storica. Se n’è andata sul lavoro. Aveva bevuto un cappuccino e subito dopo si era sentita male. Sembrava che non lo avesse digerito. Ha fatto in tempo a dire ‘Non mi sento bene’ e un momento dopo non c’era più. Era una persona meravigliosa e si era sacrificata molto anche per l’azienda“.
Per Umberto Corrà si tratta dell’ennesimo lutto, dopo la morte del figlio Sebastiano nel 2001, e della moglie Ester nel 2020.
“Monika” era molto noto in città; il salone “Monika & Umberto” era infatti meta di moltissimi vip ogni qual volta si trovavano in città; tra i clienti affezionati, come ricorda il Gazzettino, ricorrevano i nomi di Naomi Campbell, Stefania Sandrelli, Nick Nolte, e in passato, Jeanne Moreau e Silvana Pampanini. Nel 2010, il salone era stato ristrutturato e modernizzato con l’aggiunta di apparecchiature per il trattamento del corpo.