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Home » Attualità » Outing e Coming Out: che differenza c’è?

Outing e Coming Out: che differenza c’è?

Ecco che differenza c'è tra Outing e Coming Out e il significato di questi due termini così importanti per la comunità LGBT.
Fabio FuscoDi Fabio Fusco22 Aprile 2023
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Ragazzi gay fidanzati
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Outing e Coming Out sono due termini che spesso vengono confusi, ma la differenza tra i due è netta: l’Outing si verifica quando una persona svela l’omosessualità o le preferenze sessuali di un’altra persona, contro il volere di quest’ultima. Il Coming Out invece è quando una persona, spontaneamente, si dichiara pubblicamente gay (o lesbica, trans o non binaria). Scopriamo più nel dettaglio il significato di queste due parole.

Ragazzo avvolto in una bandiera LGBT

L’outing, è un gesto discutibile che può essere fatto per ripicca, vendetta, antipatie personali o per superficialità. Uno dei casi più recenti di outing è quello dello scrittore Massimiliano Parente, che ha fatto outing al giornalista Francesco Borgonovo, rivelando la sua presunta omosessualità. Quello di Parente può essere considerato un gesto “politico” in risposta alle opinioni anti-LGBT di Borgonovo (che è autore di un libro dal titolo Il regime del gender). L’outing può anche essere usato come ricatto per costringere qualcuno a fare qualcosa contro la sua volontà (pagare dei soldi o fare un’azione a lui contraria o illecita).

Ragazzi gay bandiera lgbt

Il coming out – che in italiano significa letteralmente uscire fuori, o meglio “uscire allo scoperto” – invece è il gesto spontaneo di chi dichiara pubblicamente di essere gay, bisex, lesbica, non binario. Il coming out è anche quello che può scegliere di fare una persona transgender all’inizio del suo percorso di transizione. Si tratta di un gesto che spesso arriva dopo una lunga riflessione, può essere fatto pubblicamente o solo in famiglia, sul posto di lavoro o con amici. Può anche essere fatto con singoli individui (un genitore, un fratello, un collega o un amico stretto).
Tra i casi più recenti di coming out quello dell’attore di Stranger Things, Noah Schnapp che ha detto di essere gay. Altri coming out più o meno recenti, quello di Federico Fashion Style, Alberto Matano, Gabriel Garko o Luca Calvani. Un coming out molto discusso è stato quello di Elliot Page, l’attore premio Oscar che ha annunciato di aver intrapreso un percorso di transizione per diventare un uomo.

Alcuni coming out arrivano anche in circostanze “estreme”, ovvero quando le circostanze possono obbligare una persona a dichiarare la propria omosessualità. In questo senso, un caso celebre è quello dell’attore Rock Hudson, che nell’85 annunciò pubblicamente di essere malato di AIDS e di essere anche gay. Anche Kevin Spacey si trovò a fare coming out nel momento in cui veniva accusato di molestie sessuali da parte di uomini. In quest’ultimo caso però, il confine tra coming out e outing è più sottile.

Ragazzo nero con bandiera lgbt

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