A quasi un anno dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, il leader di Forza Italia e patron di Mediaset fa ancora discutere. Stavolta per un francobollo commemorativo che sarà presto emesso. L’associazione Wikimafia, infatti, si sta opponendo ferocemente alla proposta voluta dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e della sottosegretaria delegata Fausta Bergamotto. Per questo sta raccogliendo delle firme da inviare al Quirinale, per chiedere al presidente della Repubblica Sergio Mattarella di bloccare la procedura. Motivo? Una pregiudiziale etica. Ricordiamo infatti che, in caso di francobolli celebrativi o commemorativi, è necessaria l’autorizzazione con Decreto del Presidente della Repubblica. Su proposta del Ministro dello Sviluppo Economico.
“Che Silvio Berlusconi abbia conquistato nella sua carriera prima imprenditoriale e poi politica importanti successi non è in discussione. Né che egli sia stato una delle persone più note degli ultimi 40 anni, grazie anche al suo impero televisivo. Crediamo tuttavia vi sia una fondamentale pregiudiziale etica che non può essere ignorata, legata non solo e soltanto alle sue vicende giudiziarie, nelle quali rimediò una condanna definitiva per frode fiscale, ma anche alla sua condotta non penalmente rilevante“, si legge nella nota dell’associazione.
Di tutt’altro avviso la vice presidente del Senato e senatrice di Forza Italia, Licia Ronzulli, e il deputato di Forza Italia, Paolo Emilio Russo. Secondo loro questo omaggio è il giusto riconoscimento a un imprenditore, uomo di sport, leader politico e statista.
Fra le emissioni commemorative ci sono anche i francobolli dedicati a Guglielmo Marconi, nel 150esimo anniversario della nascita e a San Tommaso d’Aquino, nel 750esimo anniversario della scomparsa. Poi quelli a Giacomo Puccini, Giovanni Gentile, Giacomo Matteotti, nel centenario della scomparsa. Infine quelli a Giuseppe Tatarella, Libero Grassi, nel centenario della nascita, Sante Zennaro, Alberto Manzi, nel centenario della nascita, Carlo Melograni, Franco Basaglia, nel centenario della nascita, Eleonora Duse, nel centenario della scomparsa. E al filosofo Marsilio Ficino.